CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ – 20 gennaio 2023, n. 2357
Massima a cura di Lucrezia Corradetti
DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Abuso edilizio – Difformità dell’opera – Sopraelevazione – Permesso in sanatoria – Sanatoria impropria – Sanatoria propria ex art. 36 D.P.R. n. 380/2001.
Nell’ipotesi di difformità dell’opera dalle previsioni urbanistiche ed edilizie, soltanto la sanatoria propria, delineata dall’art. 36 D.P.R. n. 380/2001, determina l’esclusione della punibilità del reato e l’irrogazione del conseguente ordine di demolizione, sussistendo solo in questo caso l’imprescindibile requisito della “doppia conformità”. La sanatoria c.d. impropria, o giurisprudenziale, non determina alcun effetto estintivo del reato.
Pres. Ramacci,Est. Scarcella – Ric. Casà.
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