Separare la tassa sui rifiuti da quella per finanziare i servizi indivisibili forniti dai Comuni è uno dei primi atti della neocostituita Commissione ambiente della Camera dei deputati. Ribadendo la richiesta del rispetto del principio “chi inquina paga”, la Commissione ambiente della Camera ha deciso di concedere parere favorevole al decreto del governo solo a patto che l’entrata in vigore della Tares venga differita almeno al prossimo anno, in modo da poter prima rivedere i criteri di calcolo del nuovo tributo sui rifiuti semplificando le procedure di pagamento.
Dopo il parere favorevole della Commissione ambiente della Camera, l’atto passa alla Commissione bilancio, cui compete il parere finale sul decreto.