Smaltimento rifiuti – revisione della metodologia dei fabbisogni standard dei comuni delle regioni a statuto ordinario
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11 dicembre 2020
Revisione della metodologia dei fabbisogni standard dei comuni delle regioni a statuto ordinario per il servizio smaltimento rifiuti. (21A00354)
(GU n.23 del 29-1-2021 – Suppl. Ordinario n. 6)
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell'attivita' di governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri; Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42 e successive modificazioni, recante delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della Costituzione; Visto il decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216 e successive modificazioni, recante disposizioni in materia di determinazione dei costi e dei fabbisogni standard di comuni, citta' metropolitane e province, adottato in attuazione della delega contenuta nella predetta legge n. 42 del 2009; Vista la lettera b) del comma 1, dell'art. 5 del citato decreto legislativo n. 216 del 2010, che prevede che la Societa' Soluzioni per il sistema economico - Sose S.p.a. (gia' Societa' per gli studi di settore - Sose S.p.a.), di seguito Sose, provvede al monitoraggio della fase applicativa e all'aggiornamento delle elaborazioni relative alla determinazione dei fabbisogni standard; Vista la lettera e) del comma 1, del medesimo art. 5 del decreto legislativo n. 216 del 2010, come modificata dall'art. 1, comma 31, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, che prevede che le elaborazioni relative alla determinazione dei fabbisogni standard di cui alla lettera b) sono sottoposte alla Commissione tecnica per i fabbisogni standard, anche separatamente, per l'approvazione; Visto il verbale della Commissione tecnica per i fabbisogni standard n. 44 del 18 novembre 2019, di approvazione della «Revisione della metodologia dei fabbisogni standard dei comuni delle regioni a statuto ordinario per il servizio smaltimento rifiuti in base all'art. 6 del decreto legislativo. 26 novembre 2010, n. 216»; Visto l'art. 6 del richiamato decreto legislativo n. 216 del 2010, come modificato dall'art. 1, comma 32, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, che dispone che con uno o piu' decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, previa deliberazione del Consiglio dei ministri e sentita la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali, sono adottati, anche separatamente, la nota metodologica relativa alla procedura di calcolo dei fabbisogni standard e il fabbisogno standard per ciascun comune, previa verifica da parte del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell'economia e delle finanze, ai fini del rispetto dell'art. 1, comma 3; Visto, altresi', il medesimo art. 6 del decreto legislativo n. 216 del 2010, secondo il quale, nel caso di adozione della nota metodologica relativa alla procedura di calcolo, decorsi quindici giorni dalla trasmissione alla Conferenza Stato citta' ed autonomie locali, lo schema e' comunque trasmesso alle Camere ai fini dell'espressione del parere da parte della Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale e da parte delle Commissioni parlamentari competenti per le conseguenze di carattere finanziario; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 dicembre 2016, recante adozione delle note metodologiche e dei fabbisogni standard per ciascun comune delle regioni a statuto ordinario, relativi alle funzioni di istruzione pubblica, alle funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente - servizio smaltimento rifiuti, alle funzioni nel settore sociale - servizi di asili nido, alle funzioni generali di amministrazione e controllo, alle funzioni di polizia locale, alle funzioni di viabilita' e territorio, alle funzioni nel campo dei trasporti (trasporto pubblico locale) ed alle funzioni nel settore sociale al netto dei servizi di asili nido; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 dicembre 2017, recante aggiornamento a metodologie invariate dei fabbisogni standard dei comuni per il 2018; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 18 aprile 2019, recante aggiornamento a metodologie invariate dei fabbisogni standard dei comuni per il 2019; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 marzo 2020, recante aggiornamento a metodologie invariate dei fabbisogni standard dei comuni per il 2020; Vista la documentazione recante la «Revisione della metodologia dei fabbisogni standard dei comuni delle regioni a statuto ordinario per il servizio smaltimento rifiuti in base all'art. 6 del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216», trasmessa dalla Sose al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato e al Dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze in data 13 luglio 2020; Acquisito il parere favorevole del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell'economia e delle finanze, in ordine alla verifica ai fini del rispetto dei vincoli di cui al citato art. 1, comma 3, del decreto legislativo n. 216 del 2010; Vista la preliminare deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 7 ottobre 2020; Sentita la Conferenza Stato-citta' e autonomie locali ai sensi del richiamato art. 6, comma 1, del decreto legislativo n. 216 del 2010, nella seduta del 15 ottobre 2020; Visti i pareri della Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale e delle Commissioni parlamentari competenti per le conseguenze di carattere finanziario; Vista la deliberazione definitiva del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 10 dicembre 2020; Decreta: Art. 1 1. E' adottata la nota metodologica relativa alla revisione della metodologia dei fabbisogni standard dei comuni delle regioni a statuto ordinario per il servizio smaltimento rifiuti in base all'art. 6 del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216. La predetta nota metodologica di revisione dei fabbisogni standard per il servizio di smaltimento rifiuti e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante.
Art. 2 1. I comuni delle regioni a statuto ordinario danno adeguata pubblicita' al presente decreto sul proprio sito istituzionale, nonche' attraverso le ulteriori forme di comunicazione del proprio documento di bilancio. Il presente decreto e' trasmesso ai competenti organi per il controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 11 dicembre 2020 Il Presidente del Consiglio dei ministri: Conte Registrato alla Corte dei conti il 5 gennaio 2021 Ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri della giustizia e degli affari esteri e della cooperazione internazionale, reg.ne succ. n. 8
Allegato SOSE - Soluzioni per il Sistema Economico S.p.a. NOTA METODOLOGICA Revisione della metodologia dei fabbisogni standard dei comuni delle regioni a statuto ordinario per il servizio smaltimento rifiuti in base all'art. 6 D. Lgs. 26 novembre 2010, n. 216. 18 novembre 2019 Parte di provvedimento in formato grafico APPENDICE A - Costruzione delle principali variabili Parte di provvedimento in formato grafico APPENDICE B - La costruzione dei gruppi omogenei (cluster) Parte di provvedimento in formato grafico APPENDICE C - Analisi di robustezza Parte di provvedimento in formato grafico APPENDICE D - Coefficiente di riparto e componenti del costo standard Parte di provvedimento in formato grafico