Report SISTRI – Com’è andata a finire? SPAZZATOUR 2. Il SISTRI è il sistema di tracciabilità dei rifiuti voluto dal Ministero dell’Ambiente e affidato a SELEX, azienda di Finmeccanica. Per l’adesione (obbligatoria) le aziende hanno pagato 118 milioni di euro contro un servizio che ancora non c’è. Ma il valore complessivo dell’appalto è molto più alto, dovuto soprattutto al costo delle black box che devono essere installate sui mezzi e alle penne usb che servono per l’identificazione degli utenti. Ed è sui costi per la lavorazione di quest’ultime che l’inchiesta si concentra, documentando le strane trasferte dei tecnici costretti a lavorare lontano dalle proprie sedi, in aule universitarie di vecchi conventi, spesso restando senza fare nulla per mesi interi. Lavorazioni commissionate ad aziende senza il Nulla Osta di Sicurezza come invece avrebbe previsto il contratto d’appalto siglato con SELEX e misteriosamente posto sotto segreto, motivo per cui l’azienda ha ottenuto la commessa senza alcuna gara pubblica. (tratto da: Report)
http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-7478232c-4863-4066-896d-0e5b34934780.html