Arriva l’ennesima presa per i fondelli del Governo Renzi con lo slittamento del pagamento dell’IMU sui terreni agricoli già previsto per il 16 dicembre 2014 al 26 gennaio 2016.
Lo slittamento è dovuto al fatto che il Governo cercherebbe di evitare il vistoso aumento delle tasse per i contribuenti. Di fatto, con un decreto legge si rinvia il pagamento dell’IMU sui terreni agricoli, ma attenzione non si elimina il tributo resta, il decreto nel merito prevede:
lo slittamento dal 16 dicembre 2014 al 26 gennaio 2015 del termini di versamento dell’Imu sui terreni agricoli montani. Permettere ai Comuni di accertare in bilancio 2014 gli importi a titolo di maggior gettito IMU derivante dalla revisione dei terreni agricoli montani, a fronte della corrispondente riduzione del Fondo di Solidarietà Comunale (FSC) 2014;
Inoltre, entro il 7 marzo i contribuenti (imprese e professionisti) saranno tenuti ad inviare telematicamente all’Agenzia delle Entrate i dati dei soggetti sostituiti tramite la nuova certificazione unica secondo quanto previsto dal decreto Semplificazioni fiscali (D.Lgs n. 175/2014).
Si veda anche:
PIOVE GOVERNO LADRO e arriva l’IMU sui terreni agricoli.
Attualmente l’unico movimento politico o partito che abbia preso una posizione chiara sull’IMU sui terreni agricoli è il M5S questa pagina accetta altre eventuali adesioni al “NO IMU SUI TERRENI AGRICOLI“.