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RATIFICA ED ESECUZIONE DI ATTI INTERNAZIONALI

Il Consiglio dei Ministri ha approvato due disegni di legge di ratifica ed esecuzione di altrettanti atti internazionali relativi alla cooperazione nel settore della difesa, sottoscritti con i governi di Giappone e Uruguay.

Di seguito i principali contenuti degli atti oggetto di ratifica.

1. Ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra il governo della Repubblica Italiana ed il governo del Giappone concernente il trasferimento di equipaggiamenti e di tecnologia di difesa, fatto a Tokyo il 22 maggio 2017

L’Accordo mira a incrementare i rapporti a livello tecnico-industriale con il Giappone, Paese con il quale sono esistenti solidi legami culturali e che risulta un importante attore nel panorama politico, economico e tecnologico mondiale. In particolare, la sua sottoscrizione consentirà un più efficace sostegno agli interessi delle industrie nazionali di difesa, facilitando la costituzione di partenariati industriali nel settore, anche in direzione dei mercati dei Paesi terzi.

Inoltre, l’Accordo consentirà al Ministero della difesa, d’intesa con il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, di svolgere attività di supporto tecnico-amministrativo in favore del governo di Tokyo in relazione all’eventuale acquisizione, da parte dello stesso, di materiali per la difesa prodotti dall’industria nazionale, nel rigoroso rispetto dei principi, delle norme e delle procedure in materia di esportazione di materiali d’armamento.

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2. Ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra la Repubblica Italiana e la Repubblica Orientale dell’Uruguay sulla cooperazione nel settore della difesa, fatto a Roma il 10 novembre 2016 e a Montevideo il 14 dicembre 2016

L’Accordo, oltre a fissare la cornice giuridica entro cui sviluppare la cooperazione bilaterale tra le forze armate dei due Paesi, nell’intento di consolidare le rispettive capacità difensive e di migliorare la comprensione reciproca sulle questioni della sicurezza, contribuirà al rafforzamento delle relazioni già esistenti anche in ambito produttivo e commerciale in una regione di valore strategico.

Il testo intende incoraggiare, agevolare e sviluppare la cooperazione nel settore della difesa sulla base dei principi di reciprocità, uguaglianza e mutuo interesse, in conformità con i rispettivi ordinamenti giuridici e con gli impegni internazionali assunti dalle Parti nonché, per la Parte italiana, con l’ordinamento europeo. La cooperazione si svilupperà sulla base di piani annuali e pluriennali elaborati dalle Parti, in particolare nei settori della ricerca e dello sviluppo; del supporto logistico e dell’acquisizione di prodotti e servizi per la difesa; della partecipazione a operazioni di mantenimento della pace e umanitarie internazionali; dell’utilizzo di equipaggiamento militare di origine nazionale ed estera, della gestione del personale e dell’organizzazione delle Forze Armate; della formazione, dell’istruzione e delle esercitazioni militari e nelle questioni attinenti gli equipaggiamenti di unità militari e l’organizzazione e l’impiego di sistemi militari.

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