Grazie all’incapacità dei nostri politici da domani scatta l’aumento dell’Iva. Rincari annunciati anche per benzina, 1,5 centesimi di euro/litro, diesel, di 1,4 e gpl di 0,7 centesimi. Pur di mantenere il potere e sopratutto badare ai personali interessi l’Italia subirà un altro colpo che la porterà ulteriormente in ginocchio. Aumentando l’imposta sul valore aggiunto (c.d. IVA) che passerà dall’attuale 21 al 22 per cento, a cascata si prevedono (su un’economia già fortemente in crisi) una serie di aumenti su tutti i beni anche quelli di prima necessità.