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CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME: aggiornamenti delle misure unitarie dei canoni.

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

DECRETO 6 dicembre 2019

Aggiornamenti relativi  all'anno  2020,  delle  misure  unitarie  dei
canoni per le concessioni demaniali marittime. (20A00596) 

(GU n.26 del 1-2-2020)

 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
             per la vigilanza sulle Autorita' portuali, 
                     le infrastrutture portuali 
         ed il trasporto marittimo e per vie d'acqua interne 
 
  Visto il decreto interministeriale 19 luglio 1989, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  del  23  dicembre  1989,  n.  299,  emanato   in
esecuzione delle disposizioni contenute nell'art. 10,  comma  1,  del
decreto-legge 4 marzo 1989, n. 77, convertito con modificazioni dalla
legge 5 maggio 1989, n. 160, con il quale sono stati introdotti nuovi
criteri per la determinazione dei canoni  relativi  alle  concessioni
demaniali  marittime  rilasciate  con  decorrenza  successiva  al  1°
gennaio 1989; 
  Visto il decreto-legge 5 ottobre 1993, n. 400 recante «Disposizioni
per la determinazione dei canoni  relativi  a  concessioni  demaniali
marittime», convertito,  con  modificazioni  ed  integrazioni,  dalla
legge 4 dicembre 1993, n. 494 ed in particolare dall'art.  04,  sulla
base del quale i canoni annui  relativi  alle  concessioni  demaniali
marittime  con  decorrenza  dal  1°  gennaio  1995  sono   aggiornati
annualmente, con decreto del Ministero  delle  infrastrutture  e  dei
trasporti, sulla base della media degli indici determinati dall'ISTAT
per i prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati e  per
i corrispondenti valori degli indici dei prezzi alla  produzione  dei
prodotti industriali (totale). 
  Vista la deliberazione n.  153/97,  con  la  quale  la  Sezione  di
controllo della Corte dei conti, nell'adunanza del 23  ottobre  1997,
ha ritenuto che la misura minima di canone - prevista dall'art. 9 del
decreto interministeriale 19 luglio 1989 -  debba  essere  rivalutata
annualmente con i sopraindicati criteri; 
  Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge  finanziaria  2007),
art. 1, commi 250-256, che ha introdotto nell'ordinamento nuove norme
sull'uso dei beni demaniali marittimi ad uso turistico  ricreativo  e
nuovi criteri per la determinazione dei canoni sia per le concessioni
ad uso turistico ricreativo che per quelle destinate alla nautica  da
diporto; 
  Considerata la  necessita'  di  procedere  all'aggiornamento  delle
misure dei canoni annui per l'anno 2020; 
  Considerato che l'Istituto nazionale  di  statistica,  riscontrando
l'apposita richiesta di questa Amministrazione,  ha  comunicato,  con
nota prot. n. 8996 in data  22  ottobre  2019,  che  per  il  periodo
settembre 2018 - settembre 2019, l'indice dei prezzi al  consumo  per
le famiglie di operai ed impiegati e' pari al  +  0,1%  e,  con  nota
prot. n. 10296 in data 28 novembre 2019, che l'indice dei prezzi alla
produzione dei prodotti industriali e' pari al -1,6% 
  Visto che la media dei suddetti indici, per  il  periodo  settembre
2018 - settembre 2019, ultimo mese utile per applicare  la  riduzione
dal 1° gennaio 2020, e' pari a -0,75%; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Le misure unitarie dei canoni annui  relativi  alle  concessioni
demaniali marittime sono aggiornate, per l'anno 2020,  applicando  la
riduzione dello zero  virgola  settantacinque  percento  alle  misure
unitarie dei canoni determinati per il 2019. 
  2. Le misure unitarie cosi' aggiornate  costituiscono  la  base  di
calcolo  per  la  determinazione  del  canone   da   applicare   alle
concessioni demaniali marittime rilasciate o  rinnovate  a  decorrere
dal 1° gennaio 2020. 
  3. La medesima percentuale si applica alle  concessioni  in  vigore
ancorche' rilasciate precedentemente al 1° gennaio 2020. 
  4.   La    misura    minima    di    canone    di    euro    364,63
(trecentosessantaquattro/63)  prevista  dall'art.   9   del   decreto
interministeriale  19  luglio  1989 -  e'  ridotta  ad  euro   361,90
(trecentosessantuno/90) a decorrere dal 1° gennaio 2020. 
  5.   Si   applica    la    misura    minima    di    euro    361,90
(trecentosessantuno/90) alle  concessioni  per  le  quali  la  misura
annua, determinata secondo  i  precedenti  commi,  dovesse  risultare
inferiore al citato limite minimo. 
  Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte  dei  conti  per  la
registrazione. 
 
    Roma, 6 dicembre 2019 
 
                                       Il direttore generale: Coletta 

Registrato alla Corte dei conti il 18 dicembre 2019 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle infrastrutture  e
dei  trasporti  e  del  Ministero  dell'ambiente,  della  tutela  del
territorio e del mare, n. 3624 
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