AmbienteDiritto.it Rivista Giuridica on line – ISSN 1974-9562 Newsletter del 27 maggio 2019 n.9 – ANNO XIX n. 9/2019 |
AMBIENTEDIRITTO.it – Rivista Trimestrale di Diritto Pubblico – Fasc.1_2019 E’ disponibile on line, in formato pdf, il fascicolo n. 1/2019 della rivista trimestrale di diritto pubblico AmbienteDiritto Lo scopo principale della Rivista Giuridica AmbienteDiritto.it (RGA) è quello di favorire il più ampio confronto interdisciplinare – a livello internazionale – nonché lo sviluppo della ricerca scientifica sulle complesse tematiche del Diritto pubblico, in senso esteso ed evoluto, con una particolare, e naturale, predilezione per l’approfondimento della materia ‘interdisciplinare’ del Diritto ambientale, con i suoi peculiari – e ‘naturali’ – risvolti costituzionali ed amministrativi (oltre che i ‘connaturali’ e, alle volte, inscindibili aspetti penalistici e civilistici). |
Giurisprudenza |
ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Reato di scarico di acque reflue industriali – Officina meccanica e autolavaggio veicoli – Natura di insediamenti produttivi – Assimilabilità agli scarichi civili – Esclusione – Assenza di autorizzazione o scaduta – Art. 137, d.lgs. n. 152/2006 – Reato ambientale – Scarico di acque reflue industriali senza autorizzazione – Inapplicabilità della circostanza attenuante o diminuente per successivo rilascio dell’autorizzazione – Giurisprudenza. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 7^ 04/04/2019, Ordinanza n.14762
ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Scarichi provenienti dall’attività casearia – Disciplina applicabile – Assimilazione di determinate acque reflue industriali alle acque reflue domestiche – Dimostrazione dell’esistenza delle specifiche condizioni individuate dalle leggi – Necessità – Artt. 101, 137, d.lgs. n.152/2006 – ZOOTECNIA – Nozione di attività di allevamento – Ricovero e custodia animali per conto terzi – Esclusione – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Attività di polizia giudiziaria ed inchiesta amministrativa – Prelievo di campioni da utilizzare in successive analisi – Norme di garanzia della difesa – Avviso all’interessato senza particolari modalità – Verbale di apertura del campione – Informazione verbale – Validità – Operatività dell’art. 220 in relazione al successivo articolo 223 disp. att. cod. proc. pen.. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 12/04/2019, Sentenza n.16044 AGRICOLTURA E ZOOTECNIA – Agricoltura – Protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d’origine dei prodotti agricoli ed alimentari – Formaggio manchego (“queso manchego”) – Utilizzazione di segni suscettibili di evocare la regione alla quale è legata la denominazione d’origine protetta (DOP) – Nozione di “consumatore medio normalmente informato e ragionevolmente attento e avveduto” – TUTELA DEI CONSUMATORI – Nozione di consumatore medio – Consumatore europeo o consumatore dello Stato membro in cui si fabbrica e si consuma maggiormente il prodotto oggetto della DOP – Rinvio pregiudiziale – Art. 13, par. 1, lett. b) Regolamento (CE) n. 510/2006. CORTE DI GIUSTIZIA UE Sez. 4^, 28/03/2019 Sentenza C-614/17 * AMBIENTE IN GENERE – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Materia della tutela dell’ambiente – Peculiare ampiezza della legittimazione partecipativa e processuale – DIRITTO DELL’ENERGIA – INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Impianto di cogenerazione da biomassa olio vegetale con potenza termica di 2,7 MW – Esenzione dall’autorizzazione alle emissioni in atmosfera – Inconfigurabilità – Art. 272 d.lgs. n. 152/2006 – Autorizzazione unica ex art. 12 d.lgs. n. 387/2003 – Autorizzazione alle emissioni rilasciata in un momento successivo – Illegittimità. TAR MARCHE – 15 maggio 2019 * APPALTI – Variazioni migliorative – Limite intrinseco del divieto di alterare i caratteri essenziali della prestazione – Differenza tra soluzioni migliorative e varianti. TAR CALABRIA, Catanzaro – 13 maggio 2019 * APPALTI – Appalti pubblici di servizi – Gara d’appalto – Esclusione dalle procedure di aggiudicazione di appalti – Potenziale conflitto d’interessi – Omessa fornitura delle informazioni richieste dall’amministrazione aggiudicatrice – Trasparenza – Proporzionalità – Parità di trattamento – Artt. 102, par. 1 e 107, par. 1, lett.b), regolamento finanziario – Prestazione di servizi informatici presso il Parlamento e altre istituzioni e organi dell’Unione. TRIBUNALE UE Sez. 4^, 09/04/2019 * APPALTI – Affidamento dei servizi di intercettazione – Art. 162 d.lgs. n. 50/2016 – Contratti secretati o che esigono particolari misure di sicurezza – Deroga alle disposizioni del codice dei contratti pubblici – Gara informale – Esercizio del potere valutativo discrezionale entro i limiti propri della discrezionalità tecnica – Graduazione del punteggio in relazione alle specificità delle offerte esaminate – Idoneità del voto numerico – Articolazione dei criteri e dei sub criteri di valutazione. TAR SICILIA, Palermo – 3 maggio 2019 * APPALTI – Alterazione della data sui verbali di sopralluogo – Art. 80, c. 5 d.lgs. n. 50/2016 – Esclusione dalla procedura di gara – Carattere facoltativo del sopralluogo – Irrilevanza – Stato soggettivo – Irrilevanza, se non ai fini del procedimento per l’iscrizione nel casellario informatico – Escussione della garanzia – Art. 93, c. 6 d.lgs. n. 50/2016 – Fase successiva all’aggiudicazione – Inapplicabilità alle ipotesi in cui la stazione appaltante procede discrezionalmente, nel corso della gara, alla verifica dei requisiti – Contratti di concessione – Art. 164 d.lgs. n. 50/2016 – Procedure di aggiudicazione – Applicabilità dell’art. 80, c. 12 – Segnalazione all’ANAC dell’utilizzo di documentazione falsa – Legittimità. TAR PUGLIA, Lecce – 14 maggio 2019 APPALTI – Appalti di servizi ad alta intensità di manodopera – Artt- 50, c. 1 e 95, c. 3, lett a) d.lgs. n. 50/2016 – Criterio del miglior rapporto qualità/prezzo, anche se con caratteristiche standardizzate. CONSIGLIO DI STATO, Adunanza Plenaria – 21 maggio 2019, n. 8 * APPALTI – Art 1, c. 4 d.l. n. 32/19 – Soppressione del rito superspeciale – Ricorsi proposti avverso i provvedimenti di esclusione o ammissione – Applicazione del rito speciale – Disciplina transitoria – Art. 1, c. 5 d.l. n. 32/19 – Applicabilità ai processi iniziati dopo il 19 aprile 2019 – Interpretazione della norma – Riferimento al momento della notifica del ricorso introduttivo – Lex specialis – Richiesta di indicare tutte le precedenti sentenze di condanna, anche ulteriori rispetto alla previsione di cui all’art. 80, c. 1 d.lgs. n. 50/2016 – Esclusione conseguente all’omessa dichiarazione – Legittimità. TAR CALABRIA, Reggio Calabria – 13 maggio 2019 * APPALTI – Art. 1 d.lgs. n. 50/2016 – Ambito di applicazione del codice dei contratti pubblici – Contratti cd. passivi – Estensione della disciplina ai contratti cd. attivi – Inconfigurabilità. TAR BASILICATA – 17 maggio 2019 * APPALTI – Attività di handiling aeroportuale – Espletamento in regime di libera concorrenza -Restrizioni giustificate dall’interesse alla sicurezza e al corretto funzionamento dell’aeroporto – Affidamento di concessione di servizi – PROCESSO AMMINISTRATIVO – Procedure di affidamento di pubblici lavori, servizi e forniture di cui all’art. 119 c.p.a. – Affidamento di concessioni di servizi – E’ compreso – Fase di prequalifica dei concorrenti – Pubblicità – Non è richiesta – Ragioni – Apertura delle offerte in sede pubblica – Finalità – Procedure telematiche – Tracciabilità delle diverse fasi e inviolabilità delle buste elettroniche – Applicazione del principio di pubblicità in relazione alle peculiarità dell’evoluzione tecnologica – Settori speciali – Art. 114 d.lgs. n. 50/2016 – Artt. 62, 77, 78 e 216 d.lgs. n. 50/2016 – Inapplicabilità – Commissione giudicatrice – Competenza ed esperienza professionale dei commissari. TAR VENETO – 6 maggio 2019 * APPALTI – Principio di segretezza – Conoscenza degli elementi economici – Rischio di pregiudizio – Criteri soggettivi di prequalificazione – Criteri di aggiudicazione della gara – Principio di netta separazione – Elementi di valutazione della offerta tecnica di tipo soggettivo. TAR CALABRIA, Catanzaro – 13 maggio 2019 * APPALTI – Principio di segretezza dell’offerta economica – Divieto di commistione tra offerta economica e offerta tecnica – Applicazione in concreto – Principio di concentrazione e continuità delle operazioni di gara – Carattere tendenziale. TAR SICILIA, Palermo – 3 maggio 2019 * APPALTI – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Procedure di evidenza pubblica – Punto di equilibrio tra esigenze di riservatezza e trasparenza – Parametro della stretta indispensabilità. TAR LAZIO, Roma – 8 maggio 2019 * APPALTI – Punteggio numerico – Motivazione sufficiente – Predeterminazione dei criteri valutativi – Breve motivazione descrittiva dei punteggi qualitativi inferiori a quelli massimi. TAR FRIULI VENEZIA GIULIA – 7 maggio 2019 * APPALTI – RIFIUTI – Possesso dei requisiti di partecipazione – Ricorso a moduli organizzativi o strumenti differenti da quelli indicati dal d.lgs. n. 50/2016 – Preclusione – Fattispecie: dichiarazione di disponibilità, da parte di ditta terza, del proprio impianto di trattamento dei rifiuti. TAR LOMBARDIA, Milano – 9 maggio 2019 * APPALTI – Società di revisione – Art. 183, c. 9 d.lgs. n. 50/2016 – Rinvio all’art. 1 della l. n. 1966/1939 – Interpretazione – Società cui il d.lgs. n. 39/2010 affida l’attività di revisione legale – Asseveramento – Divieto di commistione tra offerta economica e offerta tecnica – Principi di imparzialità e buon andamento – Applicazione in concreto – Anomalia dell’offerta – Verifica di congruità – Ruolo del RUP e della Commissione – Art. 97 d.lgs. n. 50/2016 – Linee guida n. 3/2016 – Supporto “eventuale” della commissione. TAR ABRUZZO, Pescara – 24 maggio 2019 * BENI CULTURALI E AMBIENTALI – Edificazioni – Compatibilità con il vincolo paesaggistico – Valutazione del progetto in concreto – Criticità o dettagli dissonanti – Prescrizioni limitative o mitigative. TAR LOMBARDIA, Brescia – 14 maggio 2019 BENI CULTURALI E AMBIENTALI – Regione Siciliana – Piano paesaggistico dell’Ambito 9 ricadente nella provincia di Messina – Adozione degli strumenti di pianificazione – Competenza degli organi dirigenziali – Esclusione – L.r. isc. n. 23/1998 – Art. 107 d.lgs. n. 267/2000. TAR SICILIA, Catania, Sez. 1^ – 30 aprile 2019, n. 966 BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Reati paesaggistici – Realizzazione in zona vincolata di una veranda – Nozione di “superficie utile o di volumi” – Valutazione di compatibilità paesaggistica – C.d. condono ambientale – Verifica di applicabilità – Effetti – Artt. 146, 167 e 181, c.1, d.lgs. n. 42/2004 – Art. 734 cod. pen. – Giurisprudenza – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Realizzazione di una veranda – Natura tecnico-giuridico di nuovo locale autonomamente utilizzabile – Esclusione del carattere di precarietà – Permesso di costruire – Natura precaria o permanente dell’intervento – Costruzioni realizzate in zona sismica – Disciplina sismica – Applicazione – Artt. 44, c.1, lett. c), 83, 93, 94, 95, d.P.R. n. 380/2001 – Regione Sicilia – Opere di chiusura e di copertura di spazi e superfici – Nozione di natura precaria e limiti al criterio strutturale – Carattere eccezionale – Prevalenza del criterio funzionale – Riferimento alla temporaneità e provvisorietà dell’uso – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Omessa valutazione di una memoria difensiva – Effetti – Congruità e correttezza logico-giuridica della motivazione del provvedimento. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 02/05/2019, Sentenza n.18000 BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Tutela dei beni ambientali – Intervento abusivo su beni vincolati – Limiti volumetrici – Reato paesaggistico – Poteri del giudice dell’esecuzione – Prescrizione e procedimento di esecuzione – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Efficacia del giudicato penale – Principio di certezza e stabilità giuridica – Divieto di “bis in idem” – Applicazione in sede esecutiva – Corte Cost. sent. n.56/2016 – Fattispecie: illegittimità costituzionale parziale dell’art. 181, comma 1-bis, d.lgs. n.42/2004. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 25/03/2019, Sentenza n.12916 BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Tutela del paesaggio e provvedimento autorizzatorio – Effetti del silenzio dell’amministrazione – Concorso di competenze statali e regionali – Definizione di pratiche edilizie mediante sanatoria – Art. 181, c.1, d.lgs. n. 42/2004 – Speciale causa di estinzione del reato paesaggistico – Art. 39, c.8, L. n.724/1994 – Giurisprudenza – Fattispecie – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Intervento edilizio su immobili sottoposti a tutela paesaggistica o ambientale – Istituto del silenzio assenso inoperatività – Preventivo parere o autorizzazione – Artt. 20, 22, 23-bis, 44, D.P.R. n. 380/2001. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 09/04/2019, Sentenza n.15523 * CAVE E MINIERE – Quantificazione dei canoni dovuti per l’attività di estrazione – Criterio di calcolo introdotto dall’art. 83 della l.r. Sicilia n. 9/2015 – Sentenza Corte Cost. n. 89/2018 – Legittimità del decreto assessoriale esecutivo anche sotto il profilo dell’applicazione retroattiva ai canoni del 2014. TAR SICILIA, Palermo – 16 maggio 2019 CAVE E MINIERE – Regione Toscana – Limite massimo della volumetria di materiale escavabile – Margine di tolleranza di 1000 m3 – Art. 23, c. 1, lett. a) l.r. Toscana n. 35/2015 – Questione di legittimità costituzionale – Rilevanza e non manifesta infondatezza. TAR TOSCANA, Sez. 2^ – 23 aprile 2019, ordinanza n. 600 DIRITTO DEGLI ALIMENTI – Cattivo stato di conservazione delle sostanze alimentari – Criteri di produzione e distribuzione sul mercato – Data di scadenza del prodotto – Irrilevanza con le modalità di conservazione dei prodotti alimentari – Elemento costitutivo del reato di cattivo stato di conservazione dell’alimento – TUTELA DEI CONSUMATORI – Commercializzazione di prodotti alimentari confezionati – Indicazione della scadenza del prodotto – Vendita oltre la scadenza indicata – Effetti e limiti – Sanzione amministrativa – Disciplina applicabile – Presupposto del reato – Concreto stato di cattiva conservazione delle sostanze alimentari – Giurisprudenza. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 18/04/2019, Sentenza n.17063 DIRITTO DEGLI ALIMENTI – Pacchetto igiene – Igiene degli alimenti di origine animale – Obblighi degli operatori del settore alimentare – Requisiti specifici – Carni di ungulati domestici – Magazzinaggio e trasporto – Condizioni di temperatura della carne – TUTELA DELLA SALUTE – Rinvio pregiudiziale – Regolamento (CE) n. 853/2004. CORTE DI GIUSTIZIA UE Sez. 9^, 02/05/2019 Sentenza C-98/18 DIRITTO DELL’ENERGIA – Energia – Settore del gas di petrolio liquefatto (GPL) – TUTELA DEI CONSUMATORI – Obbligo di interesse economico generale – Prezzo massimo della bombola di gas – Obbligo di distribuzione a domicilio – Articolo 106 TFUE – Direttive 2003/55/CE, 2009/73/CE e 2006/123/CE – Interpretazione della sentenza del 20 aprile 2010, Federutility e a. (C-265/08, EU:C:2010:205) – Principio di proporzionalità – Rinvio pregiudiziale. CORTE DI GIUSTIZIA UE Sez. 1^, 11/04/2019 Sentenza C-473/17 e C-546/17 * DIRITTO DELL’ENERGIA – Impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili – Accesso a semplificazioni o a strumenti incentivanti – Art. 5, c. 2, lett. b) decreto interministeriale 23/06/2016 – Frazionamento artificioso di un impianto unitario – Elemento oggettivo della insistenza sulla medesima particella o su particelle contigue. TAR BASILICATA – 26 aprile 2019 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Costruzione in zona agricola e reati urbanistici – Rilascio del permesso di costruire in zona agricola – Presupposti e condizioni – Destinazione del manufatto all’agricoltura – Possesso dei requisiti soggettivi di imprenditore agricolo – Rilascio della sanatoria – Valutazione e parametri per la conformità – Limiti alla voltura del titolo abilitativo in favore di terzi – Art. 44 lett. b) d.P.R. n. 380/2001 – Cessione di cubatura – Elementi per applicare l’istituto dell’asservimento ai fini della sommatoria della cubatura edificabile di fondi – Comune titolarità dei due terreni – Elusione dei vincoli e disciplina in materia – Limiti alla “cessione di cubature” fra terreni fra loro distanti – Fattispecie: cessione di cubatura tra fondi agricoli in assenza dei presupposti normativi – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Condanna al là di ogni ragionevole dubbio – Dato probatorio acquisito – Ricorso in cassazione. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 29/04/2019 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Fabbricato accatastato come unità collabente (categoria F/2) – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Non tassabilità in assenza di rendita e in assenza di edificabilità autonoma dell’area – Imposta comunale sugli immobili (ICI) – Giurisprudenza. CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez.5^ 11/04/2019 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Immobile iscritto nel catasto fabbricati come rurale – Imposta comunale sugli immobili (ICI) – Esenzione relativa categoria (A/6 o D/10) – DIRITTO AGRARIO – Dimostrazione della ruralità dei fabbricati – Onere della prova da parte del contribuente – Classificazione della ruralità dei fabbricati retroattiva – Quinto anno antecedente a quello di presentazione della domanda – Legislazione e giurisprudenza. CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez.5^ 19/04/2019 DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Individuazione della data di ultimazione dei lavori – Onere di allegare gli elementi probatori – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Riqualificazione del delitto paesaggistico in contravvenzione – Art. 181, d. Lgs. n. 42/2004 – Costruzione abusiva – Violazioni in materia edilizia ed antisismica – Sequestro – Prosecuzione dei lavori oltre tale data – Procedimento logico – deduttivo – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Controllo di legittimità – Effetti dell’inammissibilità del ricorso per cassazione – Dichiarare le cause di non punibilità a norma dell’art. 129 cod. proc. pen. – Esclusione. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 14/03/2019, Sentenza n.11463 DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Interventi di ristrutturazione edilizia – Disciplina applicabile – Applicazione retroattiva della norma extrapenale più favorevole – Artt. 3, 10, 22, 23, 44, D.P.R. n. 380/2001 – Art. 19, L. n.241/1990 – Art. 2, c.4, cod. pen. – Ristrutturazione edilizia e testo vigente – Successione di leggi – Interventi definiti di ristrutturazione edilizia c.d. “pesante” e ristrutturazione edilizia “leggera” – Differenze – Regime del permesso di costruire o s.c.i.a. – Esecuzione di lavori in assenza del permesso di costruire – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Successione di leggi penali e punibilità del fatto precedentemente commesso – Principio di retroattività della norma favorevole – Giurisprudenza – Responsabilità del progettista – Asseverazione della conformità delle opere da realizzare agli strumenti urbanistici approvati – False dichiarazioni o attestazioni o asseverazioni – C.d. segnalazione certificata – Tecnici abilitati – Eventuale concorso del privato committente – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Verifiche di competenza dell’amministrazione – Fedele rappresentazione dello stato dei luoghi attuale e quello in progetto – Art. 19, c.1, L. 241/1990 e ss.mm.. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 04/04/2019, Sentenza n.14725 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Nozione di “varianti in senso proprio”, “varianti essenziali” – Peculiarità del regime giuridico applicabile – Giurisprudenza consolidata – Artt. 22, 32, 44, D.P.R. n. 380/2001 – Varianti leggere o minori in corso d’opera – Disciplina sostanziale e procedimentale applicabile – Presupposti e condizioni – Sorte dei diritti quesiti – Autorizzazioni, permessi, SCIA – Nozione di volume tecnico – Esigenze tecniche di funzionalità degli impianti nei limiti imposti dalle norme urbanistiche – Natura del c.d. volume tecnico “aggiuntivo” – Nuova opera e parametri urbanistici – Diritto urbanistico – Norme contenute nei piani regolatori – DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Giudice di merito e amministrativo – Competenze – Limiti al ricorso in sede di legittimità – Nozione di “travisamento della prova” – Ragionamento del giudice e tenuta del sillogismo – Motivazione insanabilmente contraddittoria – Errore “revocatorio”, per omissione, invenzione o falsificazione. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 24/04/2019 DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Nullità del trasferimento dell’immobile abusivo attinente al profilo civilistico – C.d. nullità «testuale» – Presenza nell’atto della dichiarazione dell’alienante degli estremi del titolo urbanistico, reale e riferibile all’immobile – Artt. 17 e 40 L n. 47/1985 – Artt. 31, 46, 136 del TUE del 2001 – Art 1418 c.c. – Nullità del contratto di comprovendita per mancata inclusione degli estremi del titolo abilitativo – Dichiarazione reale riferibile all’immobile – Effetti e limiti – Art. 31 Legge Urbanistica – Nullità delle compravendite di terreni abusivamente lottizzati – Sanzione della demolizione – Ordine di demolizione – Responsabilità del dirigente o del funzionario per omissione o ritardo – Illecito permanente – Giurisprudenza amministrativa – Abusivismo edilizio – Disvalore espresso dall’ordinamento – APPALTI – Contratti d’appalto nulli per illiceità dell’oggetto – Importanza della veridicità delle dichiarazioni dell’alienante – Contratto preliminare – Giurisprudenza. CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. UNITE 22/03/2019, Sentenza n.8230 DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opera abusiva e conseguenza dannosa dell’illecito edilizio – Persistente offensività dell’opera nei confronti dell’interesse tutelato dalla norma – Demolizione e sospensione condizionale della pena – Funzione ripristinatoria del bene offeso – Amministrazione inerte e poteri del giudice di merito – Giurisprudenza – Art. 31, c.9 T.U. Edilizia. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 22/03/2019, Sentenza n.12735 DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Realizzazione di un immobile abusivo – Persistente offensività dell’opera – Sospensione condizionale della pena subordinata alla demolizione – Poteri del giudice – Specifica motivazione – Esclusione. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 15/04/2019, Sentenza n.16152 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reato di lottizzazione abusiva – Trasformazione urbanistica od edilizia del territorio – Opere idonee a conferire all’area un diverso assetto territoriale – Necessità di predisporre nuove opere di urbanizzazione o di potenziare quelle già esistenti – Sottrazione delle scelte di pianificazione urbanistica agli organi competenti – Artt. 30 e 44, comma 1 lett.c) dpr n. 380/2001 – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Zona agricola sottoposta a vincolo paesaggistico – Assenza di permesso di costruire ed autorizzazione paesaggistica – Fattispecie: realizzazione su diversi lotti di due alberghi tra loro interdipendenti – Art. 181, c.1, d.lgs n.42/2004 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione contro ordinanze emesse in materia di sequestro preventivo – Art. 325 cod. proc. pen. – Violazione di legge – Nozione di errores in iudicando o in procedendo – Vizi radicali della motivazione – Valutazione del fumus commissi delicti – Poteri e limiti del giudice del riesame – Art. 321, comma 1 cod. proc. pen. – Giurisprudenza. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 18/01/2019 DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Violazione sostanziale e/o formali in materia antisismica – Omessa denuncia lavori in zona sismica – Configurabilità del reato – Zona inclusa tra quelle a basso indice sismico – Violazione delle prescrizioni tecniche antisismiche – Decorrenza del termine di prescrizione – Giurisprudenza – Artt. 44, 83, 93 e 95, d.P.R. n. 380/2001 – Costruzione abusiva – Reato di natura permanente – Decorrenza e cessazione della permanenza – Edificio concretamente funzionale – Provvedimento di sequestro. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 29/04/2019, Sentenza n.17701 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – AREE PROTETTE – Astratta edificabilità di un’area – Contrasto con interessi ambientali – Valutazione di incidenza – Accertamento dell’incompatibilità tra l’esercizio dello ius aedificandi e l’interesse alla tutela di un habitat di pregio. TAR CALABRIA, Catanzaro – 18 aprile 2019 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Azioni giudiziarie relative al rapporto concessorio – Legittimazione – Titolare originario della concessione – Trasferimento del diritto di proprietà del terreno in assenza di formale atto di voltura del titolo abilitativo edilizio – Atto di annullamento del titolo – Avente causa – Difetto di legittimazione. TAR SICILIA, Palermo – 16 maggio 2019 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – BENI CULTURALI E AMBIENTALI – Intervento edilizio – Incidenza sull’assetto del territorio – Pluralità di opere – Apprezzamento globale – Interventi funzionali alla pratica agronomica o silviculturale – Art. 149, c. 1 lett. b) d.lgs. n. 42/2004 – Creazioni di superfici utili o volumi – Inapplicabilità – Divieto di incremento dei volumi esistenti – Distinzione tra volumi tecnici e altro tipo di volume – Esclusione – Nozione di superficie utile in ambito paesaggistico – Art. 167, c. 4 d.lgs. n. 42/2004 – Parere di compatibilità paesaggistica – Giudizio negativo – Motivazione apparente. TAR LOMBARDIA, Milano – 8 maggio 2019 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – D.I.A. – Istituto della decadenza – Applicabilità – Fondamento – Interventi su area pubblica – Autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico – Presupposto logico/giuridico per il rilascio del titolo edilizio – SCIA in sanatoria – Valenza di nuova istanza di occupazione del suolo pubblico – Esclusione – Ragioni. TAR PUGLIA, Lecce – 14 maggio 2019 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Demolizione – Pregiudizio per la parte dell’immobile eseguita regolarmente – Art. 34 d.P.R. n. 380/2001 – Art. 12, c. 1, lett. b) e c) l.r. Sicilia n, 16/2016 – Commutazione della demolizione in sanzione pecuniaria – Limiti. TAR SICILIA, Palermo – 13 maggio 2019 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Intervento di demolizione e successiva ricostruzione – Criterio discretivo tra intervento di demolizione e ricostruzione qualificabile come ristrutturazione e nuova costruzione. CONSIGLIO DI STATO – 20 maggio 2019 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione abusiva – Art. 30 d.P.R. n. 380/2001 – Inquadramento giuridico – Lottizzazione materiale e cartolare – Ordinanza con cui si contesti la lottizzazione abusiva – Omessa notificazione ad uno dei comproprietari – Effetti – Perseguimento dell’interno lottizzatorio – Attività negoziale – Qualificazione giuridica – Non è decisiva – Contratto di locazione – Integrazione di uno degli elementi costitutivi della lottizzazione cartolare – Possibilità – Elemento psicologico della mala fede – Non è richiesto – Valutazione degli interventi – Approccio globale. CONSIGLIO DI STATO – 20 maggio 2019 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Piano attuativo – Amministrazione comunale – Profili di discrezionalità. TAR LOMBARDIA, Milano – 6 maggio 2019 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Realizzazione di interventi strutturalmente precari – Necessità di un titolo idoneo – Fattispecie: tamponatura delle aperture allo scopo di mettere in sicurezza l’area. TAR LOMBARDIA, Milano – 8 maggio 2019 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Ricorso avverso un provvedimento di sanatoria – Ricorrente promissario acquirente del bene immobile confinante con quello dei controinteressati – Inammissibilità per difetto di legittimazione ad agire – Attività edilizia sanata ex post – Valutazione della tempestività dell’impugnativa – Criteri utilizzati con riferimento al rilascio della concessione edilizia – Inapplicabilità – Ragioni. TAR SICILIA, Catania – 3 maggio 2019 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Titolo di comproprietà – Legittimazione ad agire in giudizio – Previa deliberazione dell’assemblea dei comunisti – Non è richiesta – Procedimento di rilascio del permesso di costruire – Verifica del titolo – Attività istruttoria dell’Amministrazione – Accertamento del requisito della legittimazione soggettiva – Difformità parziale dal permesso di costruire – Nozione. TAR LIGURIA – 22 maggio 2019 INQUINAMENTO ACUSTICO – Immissioni rumorose – Disturbo della pubblica quiete – Verifica del superamento della soglia della normale tollerabilità – Elementi probatori – Dichiarazioni – Attività di un bar regolarmente autorizzato dall’autorità amministrativa – Esercizio di un “mestiere rumoroso” – Disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone – Piano di zonizzazione acustica – Calcolo dei cd. limiti differenziali – Contenuto del documento unico attività produttive (DUAP) – Fattispecie – Giurisprudenza – Bene tutelato dall’art. 659 cod. pen. – Nozione di quiete pubblica – Configurabilità del reato – Diffusività dell’evento di disturbo – Società in accomandita semplice – Responsabilità ex art. 659 cod. pen. – Individuazione. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 07/05/2019, Sentenza n.19230 INQUINAMENTO ACUSTICO – Esercizio commerciale – Sanzione accessoria della chiusura – Superamento delle soglie normativamente prescritte – Omissione degli accertamenti tecnici idonei a dimostrarlo – Illegittimità. TAR SICILIA, Palermo – 16 maggio 2019 * INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Aria – Emissioni in atmosfera in assenza autorizzazione – Impianto di autocarrozzeria – Responsabilità e ruolo del proprietario dei locali – Condotta illecita del proprietario dei locali – Fatto colposo in fatto doloso altrui – Esclusione – Concorso nel reato – La mera denuncia non determina esonero da responsabilità – Artt. 269 e 279, c.1, d.lgs. n. 152/2006. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 20/03/2019 * INQUINAMENTO DEL SUOLO – Responsabilità per inquinamento – Accertamento – Presunzioni semplici ex art. 2727 c.c. – Indizi gravi, precisi e concordanti – Ipotetica esistenza di altrei concorrenti fattori causativi – Non esclude la responsabilità – RIFIUTI – Inquinamento riconducibile alla gestione di una discarica – Contestazione degli esiti dell’istruttoria – Mancanza di una definizione normativa del nesso di causalità – Teoria del più probabile che non – Principio chi inquina paga – Aumento del rischio – Contribuzione del produttore al rischio del verificarsi dell’inquinamento – Fatti risalenti nel tempo. TAR PUGLIA, Lecce – 9 maggio 2019 MALTRATTAMENTO ANIMALI – Impiego di piccioni come esca – Sevizia e rilevanti sofferenze – Mancanza del requisito della necessità – PESCA – Pesca del pesce siluro – Sofferenza provocate all’esca e non giustificate dall’esigenza della pesca – Artt. 544-ter e 727 cod. pen. – Tutela degli animali ed esclusione dell’applicabilità delle norme penali – Ratio ispiratrice della norma n.189/2004 – Giurisprudenza – Titolo IX bis del libro secondo del codice penale. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 29/04/2019, Sentenza n.17691 * PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Principio di proporzionalità – Nozione – Adozione del provvedimento non eccedente quanto opportuno e necessario per il conseguimento dello scopo – INQUINAMENTO IDRICO – Autorizzazione allo scarico – Art. 130 d.lgs. n. 152/2006 – Inosservanza delle prescrizioni – Gravità dell’infrazione – Sanzione della sospensione – Tutela della salute pubblica – Adeguata motivazione. TAR SICILIA, Catania – 6 maggio 2019 RIFIUTI – Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti – Ecodelitti – Art. 260 d.lgs. 152/2006 (ora 452-quaterdecies c.p.) – Natura di reato abituale proprio – Reato permanente – Cessazione dell’attività – Ecoreati e natura di reato permanente – Contestazione della condotta con la formula “ad oggi” o “tuttora” o “tutt’oggi” – Momento della cessazione della permanenza – Disciplina della prescrizione – Reati abituale o “reato di durata”- Art. 452-quaterdecies codice penale – Giorno dell’ultima condotta tenuta – Giurisprudenza. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 12/04/2019, Sentenza n.16036 RIFIUTI – Discariche di rifiuti – Discariche preesistenti – Violazione – Inadempimento di uno Stato (Italia) – Art. 14, lett.b) e c) Direttiva 1999/31/CE. CORTE DI GIUSTIZIA UE Sez. 5^, 21/03/2019 Sentenza C-498/17 RIFIUTI – Gestione non autorizzata di rifiuti – Condotta integrante il reato – Natura di reato istantaneo – Responsabilità – Unicità della condotta – Non occasionalità – Art. 256, c.1, D.Lvo n.152/2006 – Fattispecie: responsabilità di un imprenditore edile per la gestione non autorizzata di rifiuti speciali non pericolosi (consistenti in sfabbricidi). CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 16/05/2019, Sentenza n.21369 RIFIUTI – Trasporto abusivo di rifiuti – Confisca dell’automezzo – Natura obbligatoria – Aree in cui vige lo stato di emergenza – Rapporto tra disciplina emergenziale e TU ambientale – Art. 6 lett. d), L. n. 210/2008 – Patteggiamento ex art. 444 cod.proc.pen. – Giurisprudenza – Artt. 256, 258 e 259 D.Lgs. n. 152/2006. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 21/03/2019, Sentenza n.12703 RIFIUTI – Ambiente – Recupero o smaltimento dei rifiuti – Principio della “gerarchia dei rifiuti” – Realizzazione di impianti di incenerimento o incremento della capacità degli impianti esistenti – Istituzione di un sistema integrato di gestione dei rifiuti che garantisca l’autosufficienza nazionale – Qualifica degli impianti di incenerimento come “infrastrutture e insediamenti strategici di preminente interesse nazionale” – Direttiva 2001/42/CE – VIA VAS AIA – Necessità di procedere ad una “valutazione ambientale” – Direttiva 2008/98/CE – Rinvio pregiudiziale. CORTE DI GIUSTIZIA UE Sez. 6^, 08/05/2019 Sentenza C-305/18 SICUREZZA – Sicurezza stradale – Materia di competenza esclusiva dello Stato – Impianti di distribuzione di carburanti – Adeguamento degli impianti incompatibili – Art. 14 l.r. Friuli Venezia Giulia n. 3/2018 – Contrasto con la l. n. 124/2017 – Illegittimità costituzionale – INQUINAMENTO DEL MARE – Interventi di dragaggio manutentivi – Art. 15 l.r. Friuli Venezia Giulia n. 3/2018 – Art. 109 d.lgs. n. 152/2006 – Questione di legittimità costituzionale – Infondatezza. CORTE COSTITUZIONALE – 16 maggio 2019, n. 119 TUTELA DEI CONSUMATORI – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Clausola che attribuisce la competenza territoriale al giudice determinato in applicazione delle regole generali – Esame d’ufficio del carattere abusivo – Obblighi e poteri del giudice nazionale – Rinvio pregiudiziale – Ambito di applicazione della direttiva – Artt. 1, 6 e 7, par. 1 e 2 Direttiva 93/13/CEE. CORTE DI GIUSTIZIA UE Sez. 1^, 03/04/2019 Sentenza C-266/18 TUTELA DEI CONSUMATORI – Efficienza energetica – Sconto e fattura elettronica – Costi dell’accesso alle informazioni su misurazione e fattura – Diritto dei clienti finali – Ricevimento gratuito di tutte le fatture e le informazioni sulla fatturazione per il loro consumo di energia – Canone di base per l’energia elettrica – Sconto sul canone di base per l’energia elettrica concesso da una società di vendita di energia ai clienti che abbiano optato per la fattura elettronica – Rinvio pregiudiziale – Articolo 11, paragrafo 1 Direttiva 2012/27/UE. CORTE DI GIUSTIZIA UE Sez. 10^, 02/05/2019 Sentenza C-294/18 VIA, VAS E AIA – Art- 12 -bis, c. 4 l.r. Valle d’Aosta n. 11/1998, inserito dall’art. 3 della l.r. Valle d’Aosta n. 5/2018 – Sottrazione alla VAS e alla Verifica di assoggettabilità dei PUD che determinino modifiche non costituenti variante del prg – Illegittimità costituzionale – Artt. 6 e 12 d.lgs. n. 152/2006 – Norme fondamentali delle riforme economico-sociali – Vincolo alla competenza legislativa primaria regionale – Art. 16, comma 1, della l.r. Valle d’Aosta n. 11/1998, come sostituito dall’art. 9 della l.r. Valle d’Aosta n. 5/2018 – Esclusione dalla disciplina della VAS di varianti al PRG che vanno soggette a verifica di assoggettabilità ai sensi della disciplina statale – Illegittimità costituzionale. CORTE COSTITUZIONALE – 16 maggio 2019, n. 118 * VIA, VAS E AIA – Giudizio di valutazione ambientale – Discrezionalità amministrativa e istituzionale – Limiti al sindacato giurisdizionale – Trasformazioni del territorio – Giudizio di compatibilità del nuovo assetto con i valori tutelati dal vincolo paesaggistico e ambientale – Infrastrutture portuarie – Favor comunitario – Contemperamento con le esigenze di tutela dell’ambiente – Ricerca di una soluzione progettuale concordata tra il soggetto proponente e l’Autorità competente – Dissenso costruttivo – Presupposti – Funzioni assolte dai piani e dai programmi – Logiche e finalità differenti rispetto a quelle proprie della VIA – Rapporto della VIA con la pianificazione e con la VAS – Procedura di VIA – Bilanciamento degli interessi ambientali ed economici – Dimostrazione della convenienza economico-sociale ed ambientale del progetto – Opzione zero– Provvedimento conclusivo della procedura di VIA – Prescrizioni – Rinvio al futuro di adempimenti da compiere prima del rilascio della VIA – Illegittimità. TAR CALABRIA, Reggio Calabria – 3 maggio 2019 * VIA, VAS E AIA – PGT – Riproduzione della previgente disciplina del PRG – VAS effettuata in vista dell’adozione del PGT – Sufficienza – BENI CULTURALI E AMBIENTALI – Vincolo monumentale – Estensione alle aree esterme – Espressa previsione da parte di un provvedimento che crei un vincolo indiretto – Necessità. TAR LOMBARDIA, Brescia – 14 maggio 2019 * VIA VAS AIA – Reati ambientali – Modifiche al CODICE DELL’AMBIENTE – Autorizzazione integrata ambientale – Inosservanza delle prescrizioni – Depenalizzazione a illecito amministrativo – Limiti – D.lgs. n. 46/2014, recante attuazione della direttiva 2010/75/UE relativa alle emissioni industriali che modifica il d.lgs. n. 152/2006 – Impianto di macinazione batterie – Attività di recupero di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi in violazione delle prescrizioni – Autorizzazione integrata ambientale (AIA) – Inosservanza – Realizzazione di un danno ambientale – Necessità – Esclusione – Art. 29 quattuordecies, c.2, d.lgs. n.152/2006. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 18/04/2019 |
Dottrina |
IL POTERE DI ORDINANZA NELLA GESTIONE DELLE EMERGENZE AMBIENTALI. MARCO RICCI |
Riviste Ipsoa
Urbanistica e appalti 2/2019 Il rito superaccelerato supera il vaglio della Corte di Giustizia I poteri di ANAC sulle locazioni di immobili della P.A. Attività edilizia libera e C.I.L.A. |
Il Foro Italiano
Cons. Stato, Sez. VI, 3 dicembre 2018, n. 6858 (III, 238) circa la vincolatività del principio di diritto enunciato dall’adunanza plenaria, e la modulazione della portata temporale delle pronunce interpretative del giudice amministrativo Cass., sez. un., 2 novembre 2018, n. 28053 (I, 1321) circa la disapplicazione di atti amministrativi da parte del giudice ordinario |
QuotidianoLegale
Fabbricati rurali e imposte comunali sugli immobili. APPALTI: Minor Prezzo o Maggior Qualità? Marco Terrei ANTICORRUZIONE: Modifiche al Regolamento c.d. “whistleblowing” segnalazioni di reati o irregolarità. CORTE COSTITUZIONALE: Omicidio e lesioni personali stradali gravi o gravissime. |
Newsletter dell’ 8 maggio 2019 n.8 – ANNO XIX n. 8/2019 |
Giurisprudenza
* APPALTI – Art. 63 d.lgs. n. 50/2016 – Scelta del contraente a mezzo di procedura negoziata senza pubblicazione del bando – Eccezione ai principi di pubblicità e massima concorrenzialità – Accertamento rigoroso dei presupposti – Insuscettibilità di interpretazione estensiva – Imprevedibilità e non imputabilità alla stazione appaltante dell’estrema urgenza. TAR CAMPANIA, Napoli – 29 aprile 2019 * APPALTI – Art. 95, cc. 3 e 4 d.lgs. n. 50/2016 – Rapporto di specie a genere – Fattispecie di cui al comma 3 – Obbligo “speciale” di adozione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa – Manutenzione di autoveicoli – Natura di servizi ocon caratteristiche standardizzate e prestazioni ripetitive. TAR PIEMONTE – 3 maggio 2019 * APPALTI – Attività di asseverazione dei piani econoici finanziari – Società iscritte nel registro dei revisori legali e delle società di revisione – Legittimazione – Art. 183, c. 9 d.lgs. n. 50/2016 – Referenze bancarie – Funzione – Referenze bancarie riguardanti la situazione finanziaria del solo rappresentante legale dell’operatore – Inidoneità. CONSIGLIO DI STATO – 10 aprile 2019 * APPALTI – Concessioni – Risoluzione – Art. 1445 c.c. – Valutazione globale della gravità dell’inadempimento. CONSIGLIO DI STATO – 12 aprile 2019 * APPALTI – Differenza tra concessione e contratto di appalto – Tratto distintivo – Art. 3, lett. zz) d.lgs. n. 50/2016 – Mancata corrispondenza tra costi operativi gestionali e canone concessorio – Rischio ordinario connaturato allo stesso istituto concessorio – Obbligo per la stazione appaltante di ricondurre il contratto ad una dimensione di remuneratività economica – Insussistenza – Art. 106 d.lgs. n. 50/2016. CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA – 26 aprile 2019 * APPALTI – Gare da aggiudicare con il criterio dell’offerta più vantaggiosa – Doppia riparametrazione – Non è imposta dalla legge, ma può essere prevista dalla lex specialis – Procedimento di verifica dell’anomalia – Natura globale e sintetica della valutazione della stazione appaltante. CONSIGLIO DI STATO – 16 aprile 2019 * APPALTI – Gare pubbliche – Immediata impugnazione delle clausole dle bando – Effetto escludente – Carattere ambiguo della clausola – Non immediata percepibilità dell’effetto preclusivo – Impugnazione unitamente all’atto di esclusione. CONSIGLIO DI STATO – 12 aprile 2019 * APPALTI – Provvedimenti di ammissione ed esclusione – Impugnazione – Mancato coordinamento tra le norme di cui all’art. 29, c. 1 d.lgs. n. 50/2016, come modificate dal d.lgs. n. 56/2017 e all’art. 120 c.p.a. – Decorrenza del termine di impugnazione – Mera pubblicazione sul profilo del committente – Insufficienza – Concreta disponibilità dell’atto corredato da motivazione. TAR VALLE D’AOSTA – 23 aprile 2019 DANNO AMBIENTALE – Ecoreati – Attività organizzate per il traffico illecito – Ingiusto profitto – Nozione e configurabilità – Natura di reato abituale – Unitarietà della condotta – Soglia minima di rilevanza penale della condotta – Valutazione complessiva operata dal giudice – Art. 452-quaterdecies cod. pen. – Art. 258 d.lgs. 152/2006 – RIFIUTI – Ecodelitti – Nozione di “profitto” – Requisito dell’ingiusto profitto – Giurisprudenza – Gestione abusiva dei rifiuti – Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti – Condotta sanzionata – Sistema concorrenziale tra imprese – Rischio o danno all’ambiente e alla salute delle persone – Semplice titolarità dell’impresa – Responsabilità. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 12/04/2019, Sentenza n.16056 * DIRITTO DELL’ENERGIA – BENI CULTURALI E AMBIENTALI – Procedimento per il rilascio dell’autorizzazione unica ex art. 12 d.lgs. n. 387/2003 – Valutazioni espresse dalla Soprintendenza – Sovrapponibilità con le valutazioni formulate dalla provincia in sede di VIA e VIC – Esclusione. TAR PUGLIA, Bari – 18 aprile 2019 * DIRITTO DELL’ENERGIA – Impianti eolici – Autorizzazione – Conferenza di servizi – Art. 14 ter l. n. 241/1990 – Partecipazione – Diritto del privato interessato – Inconfigurabilità – Impianti di produzione di energia eolica – Legislatore regionale – Fissazione, in via generale e astratta, di distanze minime – Preclusione – Valutazione in concreto rimessa all’amministrazione – Criterio della distanza – Strade urbane, abitazioni e siti sensibili – Linee guida di cui al DM 10.09.2010 – Apprezzamento della compatibilità di un impianto per la produzione di energia eolica con le esigenze di tutela del paesaggio e dei beni culturali – Ampia discrezionalità. TAR CAMPANIA, Napoli – 30 aprile 2019 DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Campeggio – Lottizzazione abusiva – Allestimenti e servizi finalizzati ad un soggiorno occasionale e limitato nel tempo – Artt. 30, 44, 64, 65, 71, 72, 83, 93 e 95 d.P.R. n. 380/2001 – Giurisprudenza – Reati urbanistici – Confisca dei terreni e delle opere abusivamente lottizzati – Conferimento di un diverso assetto del territorio – Operazione di frazionamento – Sanzione – Proporzionalità della confisca – Terzi in buona fede. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 04/04/2019, Sentenza n.14743 DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Permesso di costruire in sanatoria e estinzione dei reati per prescrizione – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Percezione «ictu oculi» – Evidenza» richiesta dall’art. 129, c.2, cod. proc. pen. – Causa di estinzione del reato – Artt. 29, 36, 44, 64 , 65, 71, 72, 93 e 95 d.P.R. 380/2001 – Art. 181, c.1 d.lgs. 42/2004. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 28/03/2019, Sentenza n.13608 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Distinzione fra le categorie del restauro e risanamento conservativo e della ristrutturazione edilizia – Finalità degli interventi – Variazione della misura del contributo di costruzione – Mutamento di destinazione – Passaggio tra categorie funzionalmente autonome. TAR TOSCANA – 30 aprile 2019 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Divergenza tra quanto indicato nella cartellonistica di cantiere e quanto effettivamente realizzato – Rilevanza sotto l’aspetto delle sanzioni per interventi eseguiti in difformità o con variazioni essenziali – Esclusione. TAR PUGLIA, Bari – 30 aprile 2019 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – L.r. Puglia n. 20/01, art. 112, c. 3 bis – rettifica di un errore materiale da parte del Comune – Presa d’atto della Regione – Necessità – Fondamento. TAR PUGLIA, Bari – 6 maggio 2019 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Permesso di costruire intervenuto in seguito all’approvazione di una variante urbanistica SUAP – Regione Veneto – Contributo straordinario di cui all’art. 16, c. 4, lett. d-ter d.P.R. n. 380/2001 – Applicabilità. CONSIGLIO DI STATO – 12 aprile 2019 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Proroga del termine annuale di inizio dei lavori – Presupposti – Richiesta – Presentazione in data anteriore alla decorrenza del termine ultimo previsto nel titolo – Ragioni – Art. 15 d.P.R. n. 380/2001. TAR CAMPANIA, Napoli – 29 aprile 2019 DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Richiesta di rilascio di un permesso di costruire – Documentazione non veritiera attestante una falsa rappresentazione dello stato dei luoghi – Falso ideologico in sede amministrativa – Configurabilità – Art. 20, c.13, d.P.R. n.380/2001 – Artt. 48 e 480 cod. pen. – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Provvedimento adottato da un pubblico ufficiale basato su atti o attestazioni non veri prodotti dal privato – Falso ideologico in documenti a contenuto dispositivo – Effetti – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Rapporti tra il delitto di falso ideologico in atto pubblico per induzione ed il reato di falsità ideologica in atto pubblico commesso da privati – Rapporto di causa-effetto – Condotte riconducibili al decipiens – Artt. 48-479 o 48-480 e 483 cod. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Riqualificazione del fatto – Difetto di contraddittorio – Violazione del diritto di difesa – Possibilità di proporre ricorso per cassazione e causa di non punibilità. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 05/04/2019, Sentenza n.15011 INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Aria – Biogas prodotto dalla fermentazione dei rifiuti solidi urbani siti in discarica – Superamento dei limiti di emissione – Gestore dell’impresa di produzione di energia elettrica tramite l’utilizzo di biogas – Natura di reato istantaneo – Momento consumativo del reato – Decorrenza del termine di prescrizione – Singola condotta tipica o a consumazione prolungata o condotta frazionata – Fattispecie – Art. 279, D.Lgs. n.152/2006. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 12/04/2019, Sentenza n.16042 * INQUINAMENTO DEL SUOLO – Procedure operative ed amministrative da attivare al verificarsi di un evento potenzialmente contaminante – Art. 242 d.lgs. n. 152/2006 – Distinzione tra CSC e CSR – Fissazione dei valori di CSC – Sostanze inquinanti non tabellate. CONSIGLIO DI STATO – 10 aprile 2019 MALTRATTAMENTO ANIMALI – Impedire a un animali o rendere difficoltosa la deambulazione o il mantenere una posizione eretta – Art. 727 cod. pen. – Configurabilità – Nozione di maltrattamento di animali – Nozione di detenzione impropria di animali – Giurisprudenza – DIRITTO SANITARIO – Produzione del certificato medico – Verifica fiscale – Indicazione generica e certificazione medica inadeguata – Valutazione del giudice – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Decreto penale oggetto di opposizione – Effetti e caso di provvedimento abnorme – Art. 464, c.3, cod. proc. pen.. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 04/04/2019, Sentenza n.14734 * PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Art. 38, c. 3 D.P.R. n. 445/2000 – Istanze e dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà – Invio per via telematica – Mancata allegazione del documento d’identità – Effetti. CONSIGLIO DI STATO – 16 aprile 2019 * PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Dirigente dell’Ufficio tecnico – Reato di omissione di denuncia – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Condotta del pubblico ufficiale – Denuncia di reato – Verifica dell’esistenza della notitia criminis – Art. 361 cod. pen. – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Richiesta di sanatoria – Accertamento di conformità – Art. 36 d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 – Reati contro la P.A. – Pubblico ufficiale – Nozione del dolo di omissione – Elemento soggettivo del reato di omissione di denuncia – Obbligo di informazione penalmente inscusabile – Giurisprudenza. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.6^ 16/04/2019 RIFIUTI – Responsabilità per la gestione dei rifiuti – Stoccaggio o smaltimento a mezzo di impianto indipendente – Sostanze gassose – Omessa classificazione – Produttore o detentore di rifiuto – Individuazione – Posizione di garanzia apicale – Obblighi di legge – Soggetti coinvolti nella produzione o nella detenzione – Omessa classificazione – Protezione della salute umana – Omessa imprudente vigilanza sulle operazioni di bonifica – Art. 183 e ss. 208 e ss. D. Lgs. n.152/2006 – Fattispecie: Vittime dovuti dalla pulitura di cisterne dai rifiuti interni rimasti dopo lo scarico di zolfo liquido – ADR – Tank container – Violazione di cui agli artt. 5 e 25 septies D.L.vo 231/2011 – Norme antinfortunistiche violate e all’art.2087 cod.civ. – DVR non aggiornato – Rischi derivanti dal lavaggio di autocisterne utilizzate per il trasporto di prodotti chimici – Caso Eni di Taranto e Scarlino – APPALTI – Responsabilità dei committenti e rischio interferenziale – Obblighi di coordinamento e cooperazione – Dovere informativo su eventuali pericoli – Contratto di appalto e accordo per una mera prestazione d’opera – Posizione di garanzia propria dell’imprenditore – Infortuni sul lavoro – Responsabilità del committente per “culpa in eligendo” – Verifica dell’idoneità tecnico professionale – Fattispecie: pericolosità derivante dai rifiuti gestiti – SICUREZZA SUL LAVORO – Subappaltato dei lavori – Responsabilità dell’imprenditore che frazioni il ciclo produttivo – Norme antinfortunistiche – Casi di lesioni e di omicidi colposi – Nesso di causalità – Evento dannoso un legame causale – Giurisprudenza – Prevenzione degli infortuni sul lavoro – Individuazione del garante nelle strutture complesse – Relazioni intersoggettive – Datore di lavoro – Persona giuridica – Responsabilità del legale rappresentante dell’ente – Successione di norme e corrispondenza contenutistica – Datore di lavoro dell’impresa appaltatrice – Valutazioni di rischio – Omessa redazione del DVR – Prevenzione dei rischi generici e processo causale che ha dato origine all’infortunio – Sistema di sicurezza aziendale – Procedimento di programmazione della prevenzione globale dei rischi – Responsabilità del datore di lavoro committente – Documento di valutazione dei rischi – Obblighi di cooperazione e coordinamento – Titolari della posizione di garanzia – Responsabilità di ogni singola posizione di garanzia – Nesso di causalità e rischio interferenziale – Coinvolgimento funzionale – Violazione di norme antinfortunistiche – Aggravante speciale – Procedibilità di ufficio in caso di lesioni gravi e gravissime – Addebito di colpa specifica – Posizione di garanzia – Assenza di diligenza, prudenza e accortezza – Impresa strutturata come persona giuridica – Legale rappresentante e responsabilità penale – Destinatario delle normativa antinfortunistica – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Corte di Cassazione annullamento della sentenza impugnata – Effetti civili e penali. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.4^ 25/03/2019, Sentenza n.12876 VIA, VAS E AIA – D.lgs. n. 104/2017 – Materia di competenza esclusiva dello stato – Disciplina statale condizionante le potestà legislative delle Regioni ad autonomia differenziata e delle province autonome – Artt. 5, 22 e 26 del d.lgs. n. 104/2017 – Allineamento dei diversi schemi e modelli procedimentali – Norme fondamentali di riforma economico-sociale – Art. 28, c. 5 l. prov. Trento n. 17/2017 – Modifica dell’art. 3, l.prov. Trento n. 19/2013 – Rinvio alle disposizioni del codice dell’ambiente – Qualificazione del rinvio come recettizio piuttosto che mobile – Conseguente contrasto con le modifiche apportate al codice dell’ambiente dal d.lgs. n. 104/2017 – Illegittimità costituzionale. CORTE COSTITUZIONALE – 18 aprile 2019, n. 93 |
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Attività ispettive o di vigilanza: fonti di prova ed analisi di campioni. Legittima Difesa la nuova legge pubblicata in Gazzetta Ufficiale. La finanza del futuro: Sostenibilità e strategie di investimento. Il dibattito sulle Province: evitare gli errori del passato. Carlo Rapicavoli PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: Equilibrio tra trasparenza delle procedure e garanzie dei diritti. Marco Terrei DIRITTO AMBIENTALE: CORSO DI ALTA FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO. EUROBOND: un cambio di marcia per l’Eurozona. Edoardo Italiano |
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