AmbienteDiritto.it Rivista Giuridica di Diritto Pubblico – ISSN 1974-9562 Newsletter dell’ 8 maggio 2019 n.8 – ANNO XIX n. 8/2019 |
Giurisprudenza |
* APPALTI – Art. 63 d.lgs. n. 50/2016 – Scelta del contraente a mezzo di procedura negoziata senza pubblicazione del bando – Eccezione ai principi di pubblicità e massima concorrenzialità – Accertamento rigoroso dei presupposti – Insuscettibilità di interpretazione estensiva – Imprevedibilità e non imputabilità alla stazione appaltante dell’estrema urgenza. TAR CAMPANIA, Napoli – 29 aprile 2019
* APPALTI – Art. 95, cc. 3 e 4 d.lgs. n. 50/2016 – Rapporto di specie a genere – Fattispecie di cui al comma 3 – Obbligo “speciale” di adozione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa – Manutenzione di autoveicoli – Natura di servizi ocon caratteristiche standardizzate e prestazioni ripetitive. TAR PIEMONTE – 3 maggio 2019 * APPALTI – Attività di asseverazione dei piani econoici finanziari – Società iscritte nel registro dei revisori legali e delle società di revisione – Legittimazione – Art. 183, c. 9 d.lgs. n. 50/2016 – Referenze bancarie – Funzione – Referenze bancarie riguardanti la situazione finanziaria del solo rappresentante legale dell’operatore – Inidoneità. CONSIGLIO DI STATO – 10 aprile 2019 * APPALTI – Concessioni – Risoluzione – Art. 1445 c.c. – Valutazione globale della gravità dell’inadempimento. CONSIGLIO DI STATO – 12 aprile 2019 * APPALTI – Differenza tra concessione e contratto di appalto – Tratto distintivo – Art. 3, lett. zz) d.lgs. n. 50/2016 – Mancata corrispondenza tra costi operativi gestionali e canone concessorio – Rischio ordinario connaturato allo stesso istituto concessorio – Obbligo per la stazione appaltante di ricondurre il contratto ad una dimensione di remuneratività economica – Insussistenza – Art. 106 d.lgs. n. 50/2016. CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA – 26 aprile 2019 * APPALTI – Gare da aggiudicare con il criterio dell’offerta più vantaggiosa – Doppia riparametrazione – Non è imposta dalla legge, ma può essere prevista dalla lex specialis – Procedimento di verifica dell’anomalia – Natura globale e sintetica della valutazione della stazione appaltante. CONSIGLIO DI STATO – 16 aprile 2019 * APPALTI – Gare pubbliche – Immediata impugnazione delle clausole dle bando – Effetto escludente – Carattere ambiguo della clausola – Non immediata percepibilità dell’effetto preclusivo – Impugnazione unitamente all’atto di esclusione. CONSIGLIO DI STATO – 12 aprile 2019 * APPALTI – Provvedimenti di ammissione ed esclusione – Impugnazione – Mancato coordinamento tra le norme di cui all’art. 29, c. 1 d.lgs. n. 50/2016, come modificate dal d.lgs. n. 56/2017 e all’art. 120 c.p.a. – Decorrenza del termine di impugnazione – Mera pubblicazione sul profilo del committente – Insufficienza – Concreta disponibilità dell’atto corredato da motivazione. TAR VALLE D’AOSTA – 23 aprile 2019 DANNO AMBIENTALE – Ecoreati – Attività organizzate per il traffico illecito – Ingiusto profitto – Nozione e configurabilità – Natura di reato abituale – Unitarietà della condotta – Soglia minima di rilevanza penale della condotta – Valutazione complessiva operata dal giudice – Art. 452-quaterdecies cod. pen. – Art. 258 d.lgs. 152/2006 – RIFIUTI – Ecodelitti – Nozione di “profitto” – Requisito dell’ingiusto profitto – Giurisprudenza – Gestione abusiva dei rifiuti – Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti – Condotta sanzionata – Sistema concorrenziale tra imprese – Rischio o danno all’ambiente e alla salute delle persone – Semplice titolarità dell’impresa – Responsabilità. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 12/04/2019, Sentenza n.16056 * DIRITTO DELL’ENERGIA – BENI CULTURALI E AMBIENTALI – Procedimento per il rilascio dell’autorizzazione unica ex art. 12 d.lgs. n. 387/2003 – Valutazioni espresse dalla Soprintendenza – Sovrapponibilità con le valutazioni formulate dalla provincia in sede di VIA e VIC – Esclusione. TAR PUGLIA, Bari – 18 aprile 2019 * DIRITTO DELL’ENERGIA – Impianti eolici – Autorizzazione – Conferenza di servizi – Art. 14 ter l. n. 241/1990 – Partecipazione – Diritto del privato interessato – Inconfigurabilità – Impianti di produzione di energia eolica – Legislatore regionale – Fissazione, in via generale e astratta, di distanze minime – Preclusione – Valutazione in concreto rimessa all’amministrazione – Criterio della distanza – Strade urbane, abitazioni e siti sensibili – Linee guida di cui al DM 10.09.2010 – Apprezzamento della compatibilità di un impianto per la produzione di energia eolica con le esigenze di tutela del paesaggio e dei beni culturali – Ampia discrezionalità. TAR CAMPANIA, Napoli – 30 aprile 2019 DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Campeggio – Lottizzazione abusiva – Allestimenti e servizi finalizzati ad un soggiorno occasionale e limitato nel tempo – Artt. 30, 44, 64, 65, 71, 72, 83, 93 e 95 d.P.R. n. 380/2001 – Giurisprudenza – Reati urbanistici – Confisca dei terreni e delle opere abusivamente lottizzati – Conferimento di un diverso assetto del territorio – Operazione di frazionamento – Sanzione – Proporzionalità della confisca – Terzi in buona fede. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 04/04/2019, Sentenza n.14743 DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Permesso di costruire in sanatoria e estinzione dei reati per prescrizione – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Percezione «ictu oculi» – Evidenza» richiesta dall’art. 129, c.2, cod. proc. pen. – Causa di estinzione del reato – Artt. 29, 36, 44, 64 , 65, 71, 72, 93 e 95 d.P.R. 380/2001 – Art. 181, c.1 d.lgs. 42/2004. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 28/03/2019, Sentenza n.13608 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Distinzione fra le categorie del restauro e risanamento conservativo e della ristrutturazione edilizia – Finalità degli interventi – Variazione della misura del contributo di costruzione – Mutamento di destinazione – Passaggio tra categorie funzionalmente autonome. TAR TOSCANA – 30 aprile 2019 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Divergenza tra quanto indicato nella cartellonistica di cantiere e quanto effettivamente realizzato – Rilevanza sotto l’aspetto delle sanzioni per interventi eseguiti in difformità o con variazioni essenziali – Esclusione. TAR PUGLIA, Bari – 30 aprile 2019 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – L.r. Puglia n. 20/01, art. 112, c. 3 bis – rettifica di un errore materiale da parte del Comune – Presa d’atto della Regione – Necessità – Fondamento. TAR PUGLIA, Bari – 6 maggio 2019 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Permesso di costruire intervenuto in seguito all’approvazione di una variante urbanistica SUAP – Regione Veneto – Contributo straordinario di cui all’art. 16, c. 4, lett. d-ter d.P.R. n. 380/2001 – Applicabilità. CONSIGLIO DI STATO – 12 aprile 2019 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Proroga del termine annuale di inizio dei lavori – Presupposti – Richiesta – Presentazione in data anteriore alla decorrenza del termine ultimo previsto nel titolo – Ragioni – Art. 15 d.P.R. n. 380/2001. TAR CAMPANIA, Napoli – 29 aprile 2019 DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Richiesta di rilascio di un permesso di costruire – Documentazione non veritiera attestante una falsa rappresentazione dello stato dei luoghi – Falso ideologico in sede amministrativa – Configurabilità – Art. 20, c.13, d.P.R. n.380/2001 – Artt. 48 e 480 cod. pen. – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Provvedimento adottato da un pubblico ufficiale basato su atti o attestazioni non veri prodotti dal privato – Falso ideologico in documenti a contenuto dispositivo – Effetti – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Rapporti tra il delitto di falso ideologico in atto pubblico per induzione ed il reato di falsità ideologica in atto pubblico commesso da privati – Rapporto di causa-effetto – Condotte riconducibili al decipiens – Artt. 48-479 o 48-480 e 483 cod. pen. – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Riqualificazione del fatto – Difetto di contraddittorio – Violazione del diritto di difesa – Possibilità di proporre ricorso per cassazione e causa di non punibilità. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 05/04/2019, Sentenza n.15011 INQUINAMENTO ATMOSFERICO – Aria – Biogas prodotto dalla fermentazione dei rifiuti solidi urbani siti in discarica – Superamento dei limiti di emissione – Gestore dell’impresa di produzione di energia elettrica tramite l’utilizzo di biogas – Natura di reato istantaneo – Momento consumativo del reato – Decorrenza del termine di prescrizione – Singola condotta tipica o a consumazione prolungata o condotta frazionata – Fattispecie – Art. 279, D.Lgs. n.152/2006. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 12/04/2019, Sentenza n.16042 * INQUINAMENTO DEL SUOLO – Procedure operative ed amministrative da attivare al verificarsi di un evento potenzialmente contaminante – Art. 242 d.lgs. n. 152/2006 – Distinzione tra CSC e CSR – Fissazione dei valori di CSC – Sostanze inquinanti non tabellate. CONSIGLIO DI STATO – 10 aprile 2019 MALTRATTAMENTO ANIMALI – Impedire a un animali o rendere difficoltosa la deambulazione o il mantenere una posizione eretta – Art. 727 cod. pen. – Configurabilità – Nozione di maltrattamento di animali – Nozione di detenzione impropria di animali – Giurisprudenza – DIRITTO SANITARIO – Produzione del certificato medico – Verifica fiscale – Indicazione generica e certificazione medica inadeguata – Valutazione del giudice – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Decreto penale oggetto di opposizione – Effetti e caso di provvedimento abnorme – Art. 464, c.3, cod. proc. pen.. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 04/04/2019, Sentenza n.14734 * PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Art. 38, c. 3 D.P.R. n. 445/2000 – Istanze e dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà – Invio per via telematica – Mancata allegazione del documento d’identità – Effetti. CONSIGLIO DI STATO – 16 aprile 2019 * PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Dirigente dell’Ufficio tecnico – Reato di omissione di denuncia – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Condotta del pubblico ufficiale – Denuncia di reato – Verifica dell’esistenza della notitia criminis – Art. 361 cod. pen. – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Richiesta di sanatoria – Accertamento di conformità – Art. 36 d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 – Reati contro la P.A. – Pubblico ufficiale – Nozione del dolo di omissione – Elemento soggettivo del reato di omissione di denuncia – Obbligo di informazione penalmente inscusabile – Giurisprudenza. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.6^ 16/04/2019 RIFIUTI – Responsabilità per la gestione dei rifiuti – Stoccaggio o smaltimento a mezzo di impianto indipendente – Sostanze gassose – Omessa classificazione – Produttore o detentore di rifiuto – Individuazione – Posizione di garanzia apicale – Obblighi di legge – Soggetti coinvolti nella produzione o nella detenzione – Omessa classificazione – Protezione della salute umana – Omessa imprudente vigilanza sulle operazioni di bonifica – Art. 183 e ss. 208 e ss. D. Lgs. n.152/2006 – Fattispecie: Vittime dovuti dalla pulitura di cisterne dai rifiuti interni rimasti dopo lo scarico di zolfo liquido – ADR – Tank container – Violazione di cui agli artt. 5 e 25 septies D.L.vo 231/2011 – Norme antinfortunistiche violate e all’art.2087 cod.civ. – DVR non aggiornato – Rischi derivanti dal lavaggio di autocisterne utilizzate per il trasporto di prodotti chimici – Caso Eni di Taranto e Scarlino – APPALTI – Responsabilità dei committenti e rischio interferenziale – Obblighi di coordinamento e cooperazione – Dovere informativo su eventuali pericoli – Contratto di appalto e accordo per una mera prestazione d’opera – Posizione di garanzia propria dell’imprenditore – Infortuni sul lavoro – Responsabilità del committente per “culpa in eligendo” – Verifica dell’idoneità tecnico professionale – Fattispecie: pericolosità derivante dai rifiuti gestiti – SICUREZZA SUL LAVORO – Subappaltato dei lavori – Responsabilità dell’imprenditore che frazioni il ciclo produttivo – Norme antinfortunistiche – Casi di lesioni e di omicidi colposi – Nesso di causalità – Evento dannoso un legame causale – Giurisprudenza – Prevenzione degli infortuni sul lavoro – Individuazione del garante nelle strutture complesse – Relazioni intersoggettive – Datore di lavoro – Persona giuridica – Responsabilità del legale rappresentante dell’ente – Successione di norme e corrispondenza contenutistica – Datore di lavoro dell’impresa appaltatrice – Valutazioni di rischio – Omessa redazione del DVR – Prevenzione dei rischi generici e processo causale che ha dato origine all’infortunio – Sistema di sicurezza aziendale – Procedimento di programmazione della prevenzione globale dei rischi – Responsabilità del datore di lavoro committente – Documento di valutazione dei rischi – Obblighi di cooperazione e coordinamento – Titolari della posizione di garanzia – Responsabilità di ogni singola posizione di garanzia – Nesso di causalità e rischio interferenziale – Coinvolgimento funzionale – Violazione di norme antinfortunistiche – Aggravante speciale – Procedibilità di ufficio in caso di lesioni gravi e gravissime – Addebito di colpa specifica – Posizione di garanzia – Assenza di diligenza, prudenza e accortezza – Impresa strutturata come persona giuridica – Legale rappresentante e responsabilità penale – Destinatario delle normativa antinfortunistica – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Corte di Cassazione annullamento della sentenza impugnata – Effetti civili e penali. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.4^ 25/03/2019, Sentenza n.12876 VIA, VAS E AIA – D.lgs. n. 104/2017 – Materia di competenza esclusiva dello stato – Disciplina statale condizionante le potestà legislative delle Regioni ad autonomia differenziata e delle province autonome – Artt. 5, 22 e 26 del d.lgs. n. 104/2017 – Allineamento dei diversi schemi e modelli procedimentali – Norme fondamentali di riforma economico-sociale – Art. 28, c. 5 l. prov. Trento n. 17/2017 – Modifica dell’art. 3, l.prov. Trento n. 19/2013 – Rinvio alle disposizioni del codice dell’ambiente – Qualificazione del rinvio come recettizio piuttosto che mobile – Conseguente contrasto con le modifiche apportate al codice dell’ambiente dal d.lgs. n. 104/2017 – Illegittimità costituzionale. CORTE COSTITUZIONALE – 18 aprile 2019, n. 93 |
Dottrina |
QUALE FUTURO PER IL TERZO SETTORE? Riflessioni alla luce del parere del consiglio di stato sul codice del terzo settore. SILVIA DI PIETRO |
Riviste Ipsoa
Urbanistica e appalti 1/2019 I gravi illeciti professionali Il principio di rotazione Ordinanza di sospensione dell’ordine di demolizione |
Il Foro Italiano Anno CXLIV – n. 3 – marzo 2019 Cass., ord. 4 dicembre 2018, n. 31233, e 23 novembre 2018, n. 30472 (I, 874) circa il danno “in re ipsa” Cass. 31 gennaio 2019, n. 2788 (I, 782): ancora sui criteri di liquidazione del danno non patrimoniale |
QuotidianoLegale
Attività ispettive o di vigilanza: fonti di prova ed analisi di campioni. Legittima Difesa la nuova legge pubblicata in Gazzetta Ufficiale. La finanza del futuro: Sostenibilità e strategie di investimento. Il dibattito sulle Province: evitare gli errori del passato. Carlo Rapicavoli PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: Equilibrio tra trasparenza delle procedure e garanzie dei diritti. Marco Terrei DIRITTO AMBIENTALE: CORSO DI ALTA FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO. EUROBOND: un cambio di marcia per l’Eurozona. Edoardo Italiano |
Newsletter del 17 aprile 2019 n.7 – ANNO XIX n.7/2019 |
Giurisprudenza
AMBIENTE IN GENERE – Illeciti amministrativi e penali in materia ambientale – Art. 318-septies – Oblazione extraprocessuale – Previsione di una somma più elevata rispetto all’oblazione prevista per le contravvenzioni in materia di sicurezza sul lavoro – Questione di legittimità costituzionale – Infondatezza. CORTE COSTITUZIONALE – 9 aprile 2019, n. 76 * APPALTI – Criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa – Separazione tra la fase di valutazione dell’offerta tecnica e quella dell’offerta economica – Principio di segretezza – Mero rischio di pregiudizio – Bene giuridico protetto. TAR CAMPANIA, Salerno – 8 aprile 2019 * APPALTI – Giudizio di anomalia – Rispetto del principio del contraddittorio – Plurime richieste di chiarimenti – Corollari del principio di effettività del contraddittorio. TAR CAMPANIA, Salerno – 8 aprile 2019 * APPALTI – Illecito professionale di cui all’art. 80, c. 5, lett. c) d.lgs. n. 50/2016 – Principi di tipicità e tassatività della causa ostativa- Inadempimenti e condotte negligenti poste in essere nell’esecuzione del contratto – Irrilevanza dei fatti occorsi nella prodromica procedura di affidamento – Distinzione tra requisiti soggettivi di prequalificazione e criteri di valutazione dell’offerta – Divieto di commistione – Potenziale idoneità dei requisiti soggettivi a riverberarsi sull’efficienza della prestazione – Iscrizione camerale – Requisito di idoneità professionale – Art. 83, c. 1, lett. a) e 3 d.lgs. n. 50/2016 – Congruenza contenutistica tra le risultanze descrittive del certificato camerale e l’oggetto del contratto d’appalto – Criterio di rispondenza alla finalità di verifica della richiesta idoneità professionale – Raggruppamento temporaneo di imprese verticale – Art. 48, c. 2 d.lgs. n. 50/2016 – Preventiva individuazione delle prestazioni principali e secondarie – Necessità. TAR LIGURIA – 28 marzo 2019 * BENI CULTURALI E AMBIENTALI – APPALTI – Art. 5 d.m. 154/2017 – requisiti di qualificazione per lavori su beni tutelati ai sensi del d.lgs. n. 42/2004 – Disposizioni formali destinate a soccombere a fronte di quelle previste dal bando di gara – Inconfigurabilità – Necessaria ostensione dell’abilità maturata – Certificazione camerale. TAR LIGURIA – 2 aprile 2019 * DIRITTO DELL’ENERGIA – Cd. Deposito fiscale – Nozione – Art. 1, c. 2, lett. e) d.lgs. n. 504/1995 – Distinzione tra stabilimenti di produzione, depositi fiscali soprasoglia e depositi fiscali sottosoglia – Ricorrenza dei requisiti alternativi di cui all’art. 23, c. 4 d.lgs. n. 504/1995 – Estensione strumentale dell’attività esercitata dal deposito principale. TAR LIGURIA – 1 aprile 2019 DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Reati edilizi – Desistenza dalla prosecuzione dell’intervento edilizio abusivo – Presupposti – Definitività e dimostrabilità – Onere della prova – Artt. 25, 44, D.P.R. n. 380/2001 – Reato urbanistico – Natura di reato permanente – Consumazione inizio e termine – Ultimazione dell’opera, requisiti e valutate nel loro complesso – Immobile abusivo – Prova della concreta ed effettiva funzionalità – Datazione dell’intervento edilizio abusivo – Riferimento all’attivazione delle utenze – Esclusione – Dimostrazione della definitiva cessazione dei lavori – Necessità – Responsabilità per abuso edilizio del proprietario (o comproprietario) dell’area non formalmente committente – Onere della prova – Principio del “cui prodest” – Giurisprudenza – Rapporto di coniugio e compartecipazione di un coniuge nel reato edilizio – Elementi indizianti e prova – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Limiti al riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche – Dosimetria della pena – Gravità del fatto – Corretto esercizio del potere discrezionale di determinazione della pena e dei criteri di valutazione – Artt. 62-bis e 133 cod. pen.. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 28/03/2019, Sentenza n.13607 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Permesso di costruire convenzionato – Emanazione – Concorso di molteplici organi comunali – Annullamento s’ufficio da parte del solo dirigente del settore territorio e ambiente – Illegittimità – Principio del contrarius actus. TAR CAMPANIA, Salerno – 5 aprile 2019
* DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Convenzione urbanistica – Previsione della realizzazione di un edificio scolastico – Modifica della destinazione da scuola primaria a scuola secondaria – Irrilevanza ai fini dell’attuazione della convenzione – Valutazioni discrezionali del Comune sull’interesse pubblico – Convenzione urbanistica – Scelte discrezionali del Comune – Aggravamento degli obblighi assunti contrattualmente – Necessità di salvaguardare l’equilibrio economico originario – Rimodulazione per equivalente delle obbligazioni. TAR LOMBARDIA, Brescia, Sez. 1^ – 8 aprile 2019, n. 320 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Violazione dell’obbligo formale di trasmissione della dichiarazione di fine lavori – Decadenza del titolo edilizio – Inconfigurabilità – Ragioni. TAR LOMBARDIA, Brescia, Sez. 1^ – 1 aprile 2019, n. 296 * PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Istanza di accesso – Differenza tra richieste esplorative e richieste generiche o ad ampio spettro – Ammissibilità delle richieste generiche – Fondamento.TAR LOMBARDIA, Brescia – 12 aprile 2019 * RIFIUTI – Assenza di contaminazione del sito, come definita dall’art. 240 e ss. del T.U.A. – Abbandono di rifiuti – Inapplicabilità delle procedure di cui agli artt. 242 e ss. TUA – Esclusione della possibilità di applicazione della normativa sulla bonifica dei siti contaminati all’abbandono di rifiuti – Art. 239, c. 2 d.lgs. n. 152/2006 – Terre e rocce da scavo – Qualificazione come sottoprodotti anziché come rifiuti – Presupposti – Art. 183, c. 1, lett. qq) d.lgs. n. 152/2006. TAR LOMBARDIA, Brescia – 8 aprile 2019 * VIA, VAS E AIA – RIFIUTI – Modifica delle prescrizioni tecniche racchiuse nell’AIA – Presenza di situazioni ambientali valutate come particolarmente critiche – Introduzione d’ufficio di questioni problematiche, anche in corso di procedimento – Artt. 8, c. 3 l.r. Lombardia n. 24/2006 e 208, c. 12, d.lgs. n. 152/2006 – Limiti al rilascio di sostanze perlfuoroalchiliche dai rifiuti – Disciplina – Principio di precauzione – Tutela anticipata – ACQUA E INQUINAMENTO IDRICO – PFAS – Procedura per l’autorizzazione di attività di trattamento di rifiuti speciali – Valori di concentrazione per le acque destinate al consumo umano, per le acque superficiali e per le acque sotterranee. TAR LOMBARDIA, Brescia, Sez. 1^ – 26 marzo 2019, n. 278 |
QuotidianoLegale
URBANISTICA: Rapporto di coniugio e compartecipazione di un coniuge nel reato edilizio. Impianti di telefonia mobile: Criteri localizzativi. APPALTI: Coordinamento delle procedure di aggiudicazione. |
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