CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 12/02/2020, Sentenza n. AUTORITÀ EMANANTE:Corte di Cassazione CATEGORIA:Diritto processuale penale, Diritto urbanistico – edilizia, Pubblica amministrazione DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione abusiva – Strumento urbanistico in contrasto con le norme di rango sovraordinato – Piena aderenza al programmato assetto urbanistico – Controllo della Pubblica Amministrazione – Atto amministrativo – Sindacato da parte del giudice penale – Artt. 30, 44, D.P.R. n. 380/2001 – Esistenza del vincolo idrogeologico – Effetti – L’atto amministrativo nei reati urbanistici – Limiti del sindacato del giudice penale – Elementi di natura extra-penale – Giurisprudenza – Conferimento all’area un diverso assetto territoriale – Reato di lottizzazione abusiva integrato anche a titolo di colpa – Addebito della condotta illecita in caso di negligenza – Configurabilità – Responsabilità a titolo di concorso – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Fatto illecito del funzionario – Elemento della colpa – L’agire dei funzionari al di fuori dell’adempimento delle funzioni pubbliche – Adozione di un provvedimento amministrativo illegittimo – Responsabilità – Violazione delle regole di imparzialità, correttezza e di buona amministrazione – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Concessione delle attenuanti generiche – Discrezionalità del giudice del merito – Motivazione – Valutazione degli elementi decisivi o comunque rilevanti – Art. 133 cod. pen..
TAR CAMPANIA, Napoli – 28 febbraio 2020 AUTORITÀ EMANANTE:T. A. R. CATEGORIA:Beni culturali ed ambientali, Procedimento amministrativo PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – BENI CULTURALI E AMBIENTALI – Elenco delle autorizzazioni paesaggistiche rilasciate – Art. 146, c. 13 d.lgs. n. 42/2004 – Richiesta di accesso formulata in modo poco chiaro – Sostanziale esercizio del diritto di cui all’art. 5, c. 1 d.lgs. n. 33/2013 – Obbligo, a carico dell’amministrazione, di interpretazione quale istanza di accesso civico generalizzato.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, Gennaio 2020, Sentenza n. AUTORITÀ EMANANTE:Corte di Cassazione CATEGORIA:Beni culturali ed ambientali, Diritto demaniale, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico – edilizia, Pubblica amministrazione DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – DIRITTO DEMANIALE – Reati edilizi e paesaggistici in area demaniale e in zona paesaggisticamente vincolata – Zona vincolata – Installazione di manufatti per esigenze stagionali – Autorizzazione stagionale – Mancata rimozione dell’opera alla scadenza del termine – Consumazione del reato edilizio – Fattispecie: – mancata rimozione (alla scadenza dell’autorizzazione) di un chiosco in legno adibito a servizio della balneazione – Artt. 6 e 44, D.P.R. n. 380/2001 – Art. 181, D.Lgs. n. 42/2004 – Scadenza dell’autorizzazione stagionale – Mancata rimozione della struttura – Reato omissivo improprio – Reati in materia di edilizia e paesaggistica – Natura di reato istantaneo con effetti permanenti – Opera abusiva in zona paesaggisticamente vincolata – Salvaguardia del bene paesaggistico – Immobili ultimati – Sequestro preventivo c.d. impeditivo – Messa in pericolo del bene giuridico protetto – Art. 321, comma 1, cod. proc. pen. – Realizzazione di un’opera (senza autorizzazione) su suolo demaniale o mancata rimozione alla scadenza prefissata (nell’autorizzazione) – Momento della decorrenza della prescrizione – Condotta attiva e condotta omissiva – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro preventivo – Finalità – Periculum in mora – Carattere strumentale alla protrazione o aggravamento delle conseguenze del reato – Adeguata motivazione – Pericolo attuale e concreto – Necessità – Art. 321 c.p.p. -Giurisprudenza – Concetto di pericolo idoneo a legittimare una misura cautelare reale preventiva – Natura del sequestro preventivo – Effetti della sentenza di primo grado – Decreto penale – Effetti nei confronti dei non opponenti – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Differenza tra interventi di carattere penale e amministrativo.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 11 Febbraio 2020, Sentenza n. AUTORITÀ EMANANTE:Corte di Cassazione CATEGORIA:Danno ambientale, Diritto processuale penale, Rifiuti RIFIUTI – Trasporto e abbandono dei rifiuti – Disciplina dei rifiuti – Reati e applicabilità della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto – Verifica degli elementi soggettivi e oggettivi – Condotta ed effettiva esposizione a pericolo o compromissione ambientale – Verifiche – DANNO AMBIENTALE – Criterio di valutazione – Art. 256, d.lgs. n.152/2006 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Limiti – Nuova valutazione delle risultanze acquisite o attendibilità delle fonti di prova – Inammissibilità originaria del ricorso – Effetti – Preclusione delle causa di estinzione del reato.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 12 Febbraio 2020, Sentenza n.5507 AUTORITÀ EMANANTE:Corte di Cassazione CATEGORIA:Diritto processuale penale, Diritto urbanistico – edilizia DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Zone sottoposte a vincolo cimiteriale – Criterio di misura e calcolo del vincolo – Fascia di rispetto cimiteriale – Distanza di almeno 200 metri dai centri abitati – Operatività della norma indipendentemente dagli strumenti urbanistici – Manufatti preesistenti e limiti alle opere edilizie – Inedificabilità assoluta – Deroga al divieto di costruzione di nuovi edifici – Misurazione della fascia di rispetto – Lottizzazione abusiva – Proscioglimento per intervenuta prescrizione – Sussistenza del reato nei suoi elementi oggettivo e soggettivo – Confisca del bene lottizzato – Principio di protezione della proprietà – Sentenza di condanna dell’ente – Qualifica di terzo estraneo – Limiti – Requisito della buona fede – Necessità – Responsabilità del direttore dei lavori e progettista per il reato di lottizzazione abusiva cd. “materiale” o fisica – Determinante contributo causale – Falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico – Art. 483 cod. pen. – Immobile abusivamente realizzato – Nozione di edificio ultimato – Requisiti di agibilità o abitabilità – Giurisprudenza – Artt. 27, 29, 30, 31, 42, 44, D.P.R. n. 380/2001 – Art. 338 del regio decreto n. 1265 del 1934 (t.u. delle leggi sanitarie) – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione avverso una sentenza di condanna cumulativa – Inammissibilità del ricorso – Effetti.
TAR CAMPANIA, Napoli – 28 febbraio 2020 AUTORITÀ EMANANTE:T. A. R. CATEGORIA:Procedimento amministrativo PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Accesso – Avvenuto decorso del termine per impugnare gli atti – Attualità dell’interesse all’accesso – Valutazione sulle modalità di tutela dell’interesse – Non spetta all’amministrazione.
TAR PUGLIA, Bari – 24 febbraio 2020 AUTORITÀ EMANANTE:T. A. R. CATEGORIA:Appalti APPALTI – Concertazione delle offerte – Art. 80, c. 5, lett. m) d.lgs. n. 50/2016 – Esclusione dell’operatore che si trovi in una situzione di controllo ex art. 2359 c.c. – Elementi inequivoci formali e sostanziali – Titolarità di un bene sottoposto a sequestro preventivo – Grave illecito professionale e correlato obbligo dichiarativo – Non sussiste.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 4^, 29 Gennaio 2020, Sentenza n. AUTORITÀ EMANANTE:Corte di Cassazione CATEGORIA:Cave e miniere, Rifiuti RIFIUTI – Ecoreati – Gestione dei rifiuti – Danno o pericolo per l’ambiente – Accertamento in concreto – Necessità – Subordinazione della sospensione condizionale della pena all’eliminazione del danno o del pericolo per l’ambiente – Facoltà del giudice – Obbligo di motivazione – Artt. 137, 184, 256, 260, d.lgs. n.152/2006 – Art. 452-quaterdecies cod.pen. – CAVE E MINIERE – Ripristino ambientale di un’area di cava.
TAR PUGLIA, Bari – 27 febbraio 2020 AUTORITÀ EMANANTE:T. A. R. CATEGORIA:Appalti APPALTI – Onere di dichiarazione di fatti penali estinti – Limiti – Lettura della norma che possa ritenersi esigibile – Interpretazione alla luce della direttiva 2014/24/UE e del divieto di gold planting.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 04/02/2020, Sentenza n. AUTORITÀ EMANANTE:Corte di Cassazione CATEGORIA:Beni culturali ed ambientali, Diritto urbanistico – edilizia, Procedimento amministrativo, Pubblica amministrazione, Risarcimento del danno BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Opere edilizie in area vincolata – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Demolizione e ricostruzione del manufatto abusivo – Configurabilità del reato di cui all’art. 44, D.P.R. 380/2001 – Ristrutturazione edilizia – Esclusione – Cambio della destinazione d’uso – Reati edilizi – Ordine di demolizione – Intervenuta prescrizione del reato – Effetti e limiti – Revoca dell’ordine di demolizione e di rimessioni in pristino dello stato dei luoghi – RISARCIMENTO DEL DANNO – Aspetti risarcitori civili in favore della costituita parte civile – Rimessione del giudizio di fronte al giudice civile al solo fine risarcitorio – Fattispecie – Giurisprudenza – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Istanza di sanatoria – Provvedimento dell’Amministrazione – Permesso a costruire postumo – Subordinato a condizione – Esclusione – Verificata della originaria e attuale conformità del manufatto agli strumenti edilizi – Necessità – Art. 44 dPR n. 380/2001 – Art. 181, dlgs n. 42/2004 – Art. 734 cod. pen..
TAR LOMBARDIA, Brescia – 20 febbraio 2020 AUTORITÀ EMANANTE:T. A. R. CATEGORIA:Appalti APPALTI – Art. 32 d.lgs. n. 50/2016 – Scioglimento del vincolo contrattuale – Ipotesi. – Verifica del possesso dei prescritti requisiti – Condizione di efficacia e non di validità dell’aggiudicazione – Art. 32, c. 7 d.lgs. n. 50/2016– Esecuzione anticipata – Fase esecutiva – Giurisdizione – AGO.
CORTE DI CASSAZIONE Sez. UNITE CIVILE, 04/02/2020, Sentenza n.2502 AUTORITÀ EMANANTE:Corte di Cassazione CATEGORIA:Acqua – Inquinamento idrico, Diritto dell’energia, Diritto processuale civile ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Tutela ambientale – Principio di precauzione – Impedimento del deterioramento di tutti i corpi idrici superficiali – Determinazioni delle competenti Autorità di bacino – Criterio del cosiddetto 2L – DIRITTO DELL’ENERGIA – Ubicazione di nuovi impianti per la produzione di energia elettrica – Criteri per il rilascio del provvedimento di concessione ad uso idroelettrico – Tutela dello stato di tutti i corpi idrici superficiali – Principio, cd. di no deterioration – Linee-guida di cui al d.m. del 28/07/2004 – Disciplina di matrice sovranazionale – Attuazione anche della direttiva 2000/60/CE – Norma autoapplicativa o self executing – Art. 76, comma 4, lett. b), del d.lgs. n. 152/2006 – Principio di precauzione – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Sentenze dei tribunali regionali delle acque pubbliche – Appello – Accelerazione dei tempi – Comunicazione della sentenza a mezzo posta elettronica certificata – Effetti – Decorrenza del termine speciale per l’impugnazione.
TAR LOMBARDIA, Brescia – 20 febbraio 2020 AUTORITÀ EMANANTE:T. A. R. CATEGORIA:Inquinamento elettromagnetico, VIA VAS AIA INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO – Presenza di un impianto di telecomunicazioni a meno di 50 metri da un sito sensibile – Penalizzazione dei diritti edificatori – Esclusione – Sentenza Corte Cost. n. 331/2003 – Prevalenza del criterio dei limiti di immissione elettromagnetica rispetto a quello basato sulle distanze minime – VIA, VAS E AIA – Vas – Oggetto – Riconoscimento dell’utilità generale di un progetto – Non costituisce variante allo strumento applicabile – Assoggettabilità a VAS – Esclusione.
TAR LOMBARDIA, Brescia, Sez. 1^ – 20 febbraio 2020, n. 152 AUTORITÀ EMANANTE:T. A. R. CATEGORIA:Diritto urbanistico – edilizia DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere di rilievo sovracomunale – Regione Lombardia – Contrasto tra i comuni interessati – Prescrizioni provinciali – Art. 3, c. 18 l.r. Lombardia n. 1/2000 – Inserimetno nello strumento urbanistico di strade di rilievo sovracomunale conformi alla disciplina del PTCP – Distribuzione dei vincoli stradali sul territorio – Prescinde dai confini amministrativi dei comuni.
TAR LOMBARDIA, Brescia – 24 febbraio 2020 AUTORITÀ EMANANTE:T. A. R. CATEGORIA:Inquinamento acustico INQUINAMENTO ACUSTICO – Classificazione acustica del territorio – Discrezionalità tecnica – Principi di proporzionalità e ragionevolezza – Zona interessata esclusivamente da attività industriali – Inserimento in area IV o V – Illegittimità – Pregiudizio delle esigenze dei soggetti operanti nel settore industriale – Piano di zonizzazione acustica – Previsioni finalizzate al miglioramento della qualità dei luoghi e della salute dei cittadini – Bilanciamento con gli interessi propri delle attività produttive legittimamente esistenti sul territorio.
TAR VALLE D’AOSTA – 5 febbraio 2020, n. 3 AUTORITÀ EMANANTE:T. A. R. CATEGORIA:Procedimento amministrativo PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO – Accesso – Reiterazione di una domanda di accesso articolata su fatti nuovi non rappresentati nell’originaria istanza – Ammissibilità del ricorso – Accesso civico generalizzato – Oggetto e legittimazione.
TAR LOMBARDIA, Brescia – 25 febbraio 2020 AUTORITÀ EMANANTE:T. A. R. CATEGORIA:Diritto urbanistico – edilizia DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Annullamento del permesso di costruire – Art. 38 d.P.R. n. 380/2001 – Principio fondamentale della materia – Efficacia preclusiva dell’abbattimento – Mutamento dell’interesse pubblico per effetto dell’intervenuta modifica della disciplina urbanistica dell’area – Estensione analogica dell’art. 31 – Inconfigurabilità.
CONSIGLIO DI STATO, Sez. 3^ – 4 febbraio 2020, n. 875 AUTORITÀ EMANANTE:Consiglio di Stato CATEGORIA:Appalti APPALTI – Disposizioni del bando – Chiarimenti – Interpretazione del testo – Esigenze di certezza – Clausole di stretta interpretazione – Procedura aperta che non preveda una preventiva limitazione dei partecipanti attraverso inviti – Principio di rotazione – Inapplicabilità.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 21 Febbraio 2020, Sentenza n. AUTORITÀ EMANANTE:Corte di Cassazione CATEGORIA:Beni culturali ed ambientali, Diritto demaniale, Diritto processuale penale, Diritto urbanistico – edilizia DIRITTO DEMANIALE – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere abusive – Fumus dei reati urbanistici e paesaggistici – Ordine di demolizione – Chiosco bar realizzato sulla spiaggia demaniale – Mancata rimozione di un manufatto installato per soddisfare esigenze stagionali alla scadenza del termine – Effetti – Art. 44 d.P.R. n. 380/2001 – Giurisprudenza – Art. 321 cod. proc. pen. – Art. 181 d.lgs. n. 42/2004 – Il sequestro nei reati urbanistici e paesaggistici – Sequestro di un immobile costruito abusivamente la cui edificazione sia ultimata – BENI CULTURALI ED AMBIENTALI – Incidenza degli abusi sulle diverse matrici ambientali – Presupposti Motivazione e requisiti – Giurisprudenza – Antigiuridicità della condotta – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Art. 321, cod. proc. pen..
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^, 20 Febbraio 2020, Sentenza n.6609 AUTORITÀ EMANANTE:Corte di Cassazione CATEGORIA:Diritto processuale penale, Maltrattamento animali MALTRATTAMENTO ANIMALI – Abbandono di animali – Configurabilità della condotta di distacco volontario dall’animale – Contravvenzione ex art. 727 cod. pen. – Microchip – Elemento soggettivo del reato di abbandono di animale – Illecito contravvenzionale realizzato indifferentemente con dolo o con colpa – Configurabilità del dolo nella forma eventuale – Concorso nel reato – Fattispecie: corresponsabilità dell’abbandono del cane del marito (proprietario) se lo lascia in custodia all’ex che lo detesta – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Manifesta infondatezza dei motivi – Inammissibilità – Prescrizione – Effetti.
RIVISTA DI DIRITTO PUBBLICO ISSN 1974-9562 GIURISPRUDENZA TAR MARCHE, Sez. 1^ – 6 febbraio 2020, n. 102 AUTORITÀ EMANANTE: T. A. R. CATEGORIA: Diritto urbanistico – edilizia DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Variante al PRG – Ricorso volto all’annullamento per ciò che la variante non prevede – Inammissibilità – Comparto edificatorio – Strumento urbanistico di terzo livello […]
Quale obbligo nella definizione dell’End of Waste negli Stati membri? (Nota alla sentenza della Corte di Giustizia Europea, Sez. II, C-60/18 del 28/03/2019) di Diana Piacenti Abstract Con la recente sentenza C-60/18 del 28/03/2019 la Corte di Giustizia Europea si è pronunciata sull’interpretazione dell’articolo 6, paragrafo 4, della direttiva 2008/98/CE (conosciuta come Direttiva Quadro Rifiuti)1, […]
BREVI CONSIDERAZIONI SULL’ACCESSO DOCUMENTALE, ANCHE ALLA LUCE DELLA SENTENZA DELLA CONSULTA E DELLE DISPOSIZIONI DEL DECRETO MILLEPROROGHE Avv. Antonio Cogliandro L’ art. 5.c. 2 D.L.gs. n. 33/2013, regola la nuova forma di accesso civico definito dalle Linee Guida Foia dell’ANAC generalizzato:” chiunque ha diritto di accedere ai dati dei documenti detenuti dalle pubbliche […]
IL CASO TARANTO Nota a commento alla sentenza del 23.02.2017 del Tribunale di TARANTO Avv. Luigi Semeraro “ .In sostanza vi è la prova che i reati commessi dal R. e dal C. hanno cagionato un effetto riflesso di offesa all’interesse riguardante la integrità del territorio sotto l’aspetto della vivibilità ambientale che rappresenta scopo […]
RIVISTA DI DIRITTO PUBBLICO ISSN 1974-9562 GIURISPRUDENZA TAR CAMPANIA, Napoli – 29 gennaio 2020 AUTORITÀ EMANANTE: T. A. R. CATEGORIA: Appalti APPALTI – Conformità dell’offerta alle caratteristiche tecniche previste nel capitolato – Difformità – Aliud pro alio – Esclusione dalla gara – Clausola di equivalenza ex art. 68 d.lgs. .n 50/2016 – Onere della dimostrazione – Accertamento […]
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE ORDINANZA 3 febbraio 2020 Primi interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili. (Ordinanza n. 630). (20A00802) (GU n.32 del 8-2-2020) IL CAPO DEL DIPARTIMENTO della protezione civile Vista la legge 16 marzo […]
Causa C‑236/18 GRDF SA contro Eni Gas & Power France SA e a. [domanda di pronuncia pregiudiziale, proposta dalla Cour de cassation (Francia)] Sentenza della Corte (Seconda Sezione) del 19 dicembre 2019 «Rinvio pregiudiziale – Norme comuni per il mercato interno del gas naturale – Direttiva 2009/73/CE – Articolo 41, paragrafo 11 – Risoluzione delle controversie relative agli obblighi imposti […]
In tema di identificazione del reato contestato e di distinzione tra violazione dell’art. 434 cod. pen. e dell’art. 676 cod. pen.: «Nel delitto di crollo colposo si richiede che il crollo assuma la fisionomia del disastro, cioè di un avvenimento di tale gravità da porre in concreto pericolo la vita delle persone, indeterminatamente considerate, in […]
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 6 dicembre 2019 Aggiornamenti relativi all’anno 2020, delle misure unitarie dei canoni per le concessioni demaniali marittime. (20A00596) (GU n.26 del 1-2-2020) IL DIRETTORE GENERALE per la vigilanza sulle Autorita’ portuali, le infrastrutture portuali ed il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne Visto il decreto interministeriale 19 […]
I CODICI ANNOTATI E COMMENTATI (in fase di lavorazione per l’inserimento dottrina e giurisprudenza articolo per articolo)
DECRETO LEGISLATIVO 3 aprile 2006, n. 152: Norme in materia ambientale. (GU n.88 del 14-4-2006 – Suppl. Ordinario n. 96). CODICE DELL’AMBIENTE – Note: Entrata in vigore del provvedimento: 29/4/2006, ad eccezione delle disposizioni della Parte seconda che entrano in vigore il 12/8/2006.
DECRETO LEGISLATIVO 22 gennaio 2004, n. 42. Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137. (GU n.45 del 24-2-2004 – Suppl. Ordinario n. 28). CODICE DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI – Testo aggiornato e coordinato alla LEGGE 18 novembre 2019, n. 132 (in G.U. 20/11/2019, n.272) ha disposto (con l’art. 1, comma 1) la conversione, con modificazioni, del D.L. 21 settembre 2019, n. 104 (in G.U. 21/09/2019, n. 222).
REGIO DECRETO 19 ottobre 1930, n. 1398. Approvazione del testo definitivo del CODICE PENALE. (030U1398) (GU n.251 del 26/10/1930). Note: Entrata in vigore del provvedimento: 1/7/1931. Il Codice Penale in allegato al presente decreto e’ stato pubblicato nel vol. VI della Raccolta Ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d’Italia del 1930.