AmbienteDiritto.it Rivista Giuridica on line – ISSN 1974-9562 |
Newsletter del 9 luglio 2018 n.22 – ANNO XVIII n. 22/2018 |
LA VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI ALLA LUCE DELLE RIFORME FRANCESCHINI 3 agosto 2018 Santuario di Santa Maria del Canneto Guglielmo Cevolin Avv. Professore Aggregato di Istituzioni di Diritto Pubblico Università degli Studi di Udine Antonio Mitrotti Abilitato all’esercizio della professione forense Dottorando di ricerca in Diritto Pubblico Comparato Università degli Studi di Teramo Alfredo Morrone Avv. Professore di Diritto Amministrativo Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” Simone Budelli Avv. Professore associato di Istituzioni di Diritto Pubblico Università degli Studi di Perugia Editore scientifico
|
Giurisprudenza |
ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Acque meteoriche di dilavamento contaminate – Qualifica di reflui industriali – Scarico nel suolo e nel sottosuolo in mancanza di autorizzazione – Configurabilità del reato anche in mancanza di contaminazione – Artt. 133, 137, 256 d.lgs. 152/2006 – RIFIUTI – Discarica abusiva di rifiuti e mero abbandono di rifiuti – Configurabilità e differenza – Abitualità e sistematicità della condotta abusiva di accumulo – Specifiche indagini tecniche sulla qualità di rifiuti – Necessità – Esclusione – DANNO AMBIENTALE – Responsabilità da 231 – Requisito dell’interesse o vantaggio dell’ente – Elemento soggettivo – Colpa di organizzazione in capo al legale rappresentante dell’ente – D.lgs. 231/2001 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione – Limiti e casi d’inammissibilità – Giurisprudenza. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 21/06/2018, Sentenza n.28725
ACQUA – INQUINAMENTO IDRICO – Ecodelitti – Captazione di acque pubbliche in assenza di autorizzazione o concessione – Abusività della condotta – Configurabilità – Artt. 452-bis e 452-quiquies cod. pen. – DANNO AMBIENTALE – Nozione di compromissione e deterioramento nell’inquinamento ambientale – Accertamento del reato di inquinamento ambientale – Verifica – Espletamento di accertamenti tecnici specifici – Limiti – Casi strettamente necessari – Giurisprudenza – Configurabilità del delitto di inquinamento ambientale – Effetti dell’irreversibilità del danno non verificata – Cessazione della consumazione del reato – Ecodelitti e integrazione del reati – Configurabilità dell”abusività” della condotta – Presupposti – Art. 260 d.lgs. n.152/06 – Precedenti giurisprudenziali – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Cose che costituiscono corpo di reato – Decreto di sequestro o di convalida di sequestro probatorio – Motivazione – Necessità – Assicurazione delle fonti di prova – Riesame del sequestro probatorio – Sussistenza dei presupposti che giustificano il sequestro – Concetto di fumus di reato – Verifiche e valutazione della legittimità – Acquisizione di prove certe o prove ulteriori del fatto, non esperibili senza la sottrazione all’indagato della disponibilità della res – Artt.352-355 cod. proc. pen.. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 21/06/2018, Sentenza n.28732 * ACQUA E INQUINAMENTO IDRICO – Sfioratori di piena a servizi delle reti fognarie – Art. 103, c. 1, lett. b) d.lgs. n. 152/2006 – Nozione – Attivazione solo in caso di afflusso di acque bianche, determinato da fenomeni piovosi – Sfioratore attivo anche in periodo di secca – Autorizzazione – Diffida ex art. 130 d.lgs. n. 152/2006 – Legittimità. TAR VENETO – 22 giugno 2018 * APPALTI – Attestazione SOA – Scadenza quinquennale – Mantenimento senza soluzione di continuità – Domanda di rinnovo – Termine – Art- 76 d.P.R. n. 207/2010 – Presentazione della domanda oltre i 90 giorni prima della scadenza – Attestazione nuova ed autonoma – Decorrenza. CONSIGLIO DI STATO – 6 luglio 2018 * APPALTI – Commissione di gara – Composizione del collegio – Numero dispari di componenti – Non costituisce principio generale – Costituzione di un collegio avente un numero pari di componenti – Legittimità – Commissione di gara – Natura – Collegio perfetto – Attività delegabile o affidabile a sottocommissioni – Limiti. CONSIGLIO DI STATO – 6 luglio 2018 * APPALTI – Norme della lex specialis – Caratteristiche minime di un prodotto previste a pena di esclusione – Chiarezza, dettaglio e univocità – Formule in base alle quali attribuire il punteggio per la valutazione dell’offerta economica – Discrezionalità della stazione appaltante. TAR VENETO – 25 giugno 2018 * APPALTI – Effettivo possesso dei requisiti – Termine iniziale – Scadenza per la presentazione delle domande – Interpretazione del bando – Regole di cui agli artt. 1362 e ss. c.c. – Interpretazione letterale – Interpretazione di buona fede – Disciplina della gara – Oscurità o erroneità della lex specialis attribuibile alla stazione appaltante – Affidamento degli interessati in buona fede. TAR CAMPANIA, Salerno – 4 luglio 2018 * APPALTI – Interventi di riparazione, manutenzione e revisione periodica degli automezzi – Standardizzazione – Tendenziale ripetitività – Servizi e forniture con caratteristiche standardizzate – Appalto ad alta intensità di manodopera – Appalti caratterizzati da notevole contenuto tecnologico – Art. 95, cc. 3, lett. a) e 4 lett. b) e c) d.lgs. n. 50/2016 – Diversità – Clausole territoriali discriminatorie – Illegittimità – Fattispecie. TAR VENETO – 21 giugno 2018 * APPALTI – RIFIUTI – Trasporto di rifiuti – Iscrizione all’albo dei gestori ambientali – Equipollenti – Non sono ammessi. TAR CAMPANIA, Salerno – 6 luglio 2018 * APPALTI – RUP – Art. 31, c. 3 d.lgs. n. 50/2016 – Individuazione della competenza – Adozione dei provvedimenti di esclusione delle partecipanti alla gara – Dominus della procedura di gara. TAR VENETO – 27 giugno 2018 APPALTI – Le disposizioni speciali non derogano al principio generale sull’adempimento del contratto con prestazioni corrispettive – Inadempimento del contratto di appalto – Opera conformemente al contratto e alle regole dell’arte – Onere della prova – Inadempimento del contratto di appalto e inadempimento contrattuale – Differente responsabilità dell’appaltatore – Omesso completamento dell’opera – Artt. 1453, 1667, 1668, 1669 c.c. – Contratto d’opera – Difformità e vizi dell’opera – Termine di decadenza per la denunzia – Distinzione tra vizi noti al committente o facilmente riconoscibili da quelli occulti – Art. 2226 c.c. – Nomen iuris dei contratti non vincolante per il giudice – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Principio di autosufficienza del ricorso per cassazione – Esercizio del potere di diretto esame degli atti del giudizio di merito – Errore denunciato – Specifica dei fatti processuali – Art. 342 cod. proc. civ.. CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 2^ 13/06/2018, Sentenza n.15502 APPALTI – Responsabilità risarcitoria contrattuale ed extracontrattuale – Unico evento dannoso imputabile a più persone – Responsabilità solidale di appaltatore e progettista o direttore dei lavori – Danno causato dalla rovina del muro – RISARCIMENTO DEL DANNO per inadempimento contrattuale – Calcolo – Responsabilità per errata progettazione – Risarcimento dei danni a terzi eventualmente provocati dall’opera realizzata non a regola d’arte in conformità dell’errore nella progettazione – Transazione tra il creditore ed uno dei debitori in solido – Transazione per l’intero e transazione pro quota – Differenze – Responsabilità contrattuale dell’appaltatore – Esistenza di un obbligo in capo all’appaltatore – Fattispecie: obbligazione risarcitoria del progettista – responsabilità in capo al progettista per un progetto palesemente inidoneo o contrario alle regole dell’arte. CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 3^ 21/06/2018, Ordinanza n.16323/2018 * BENI CULTURALI E AMBIENTALI – Terreno temporaneamente occupato per ricerche archeologiche – Diritto del proprietario ad un indennizzo – Artt. 43 l. n. 1089/1939 e 68 l- n. 2359/1865 – Causa indennitaria autonoma rispetto a quella derivante dall’espropriazione per pubblica utilità. TAR UMBRIA – 21 giugno 2018 * CAVE E MINIERE – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – RIFIUTI – Lavorazioni di inerti all’interno di un ambito estrattivo – Natura complementare – Assenza di espressi divieti del piano cave provinciale – Conformità urbanistica – Attività complementari – Natura intrinsecamente provvisoria – Aspettativa tutelata a ottenere una destinazione che consolidi i cantieri esistenti – Insussistenza – Strumenti urbanistici comunali – Modifica della zonizzazione o individuazione di fasce di rispetto – Riduzione della superficie disponibile per l’attività di scavo e la lavorazione degli inerti – Limiti – Esaurimento dell’attività estrattiva – Riappropriazione della funzione pianificatoria degli strumenti urbanistici comunali. TAR LOMBARDIA, Brescia – 4 luglio 2018 DANNO AMBIENTALE – Ecodelitti – Disastro ambientale – Ampia accezione della nozione di ambiente – Artt. 452-bis, 452-quater, 452-quinquies – Requisito del disastro ambientale – Ambiente come “sistema” – Condotta “abusiva” – Violazione di leggi statali, regionali o prescrizioni amministrative – Delitto di disastro ambientale e disastro innominato (di cui all’art. 434 cod. pen.) – Differenza – Oggetto di tutela la integrità dell’ambiente – Tutela della pubblica incolumità. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 03/07/2018, Sentenza n.29901 DANNO AMBIENTALE – Risarcimento del danno e responsabilità ex 2051 – Inquinamento delle risorse ambientali – Diffusione incontrollata degli inquinanti – Proprietario che non era autore della violazione – Art. 17 del d.lgs. 22 del 1997 e d.lgs 2 aprile 2006, n. 152 – Nesso di causalità – Principio “chi inquina paga” – Carattere retroattivo – Esclusione – Giurisprudenza – RIFIUTI – Sito contaminato – INQUINAMENTO – Danno ambientale – Giurisprudenza comunitaria – Interventi di bonifica ed esclusione di responsabilità in capo ai proprietari incolpevoli. CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. 3^ 28/06/2018, Sentenza n.17045 * DIRITTO DELL’ENERGIA – Impianti fotovoltaici – Comune – Limite all’installazione nelle zone A, se visibili dagli spazi pubblici – Illegittimità. TAR FRIULI VENEZIA GIULIA – 25 giugno 2018 * DIRITTO DEMANIALE – Concessione demaniale marittima – Reati edilizi e paesaggistici – DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Opere edilizie in assenza delle necessarie autorizzazioni – Strutture ricreative – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Sequestro preventivo – Esigenze cautelari e dei gravi indizi di colpevolezza – Motivando “per relationem” – Condizioni di legittimità della motivazione per relationem – Giurisprudenza – Ipotesi della motivazione apparente – Presupposti. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 21/06/2018 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Accertamento di conformità – Art. 36 d.P.R. n. 380/2001 – Silenzio della P.A. – Natura – Provvedimento tacito di diniego – Atti intervenuti successivamente al termine di sessanta giorni dal perfezionamento del silenzio significativo – Irrilevanza. TAR UMBRIA – 2 luglio 2018 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Aree dichiarate ad alte pericolosità idrogeologica – Interventi di ampliamento e rinnovamento del patrimonio edilizio esistente – Piano casa – Limiti – Artt- 3 quater e 9 l.r. Veneto n. 14/2009 – Art. 67, c. 6 d.lgs. n. 152/2006. TAR VENETO – 21 giugno 2018 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Art. 31, c. 4 bis d.P.R. n. 380/2001 – Oggetto della sanzione – Mancata spontanea ottemperanza all’ordine impartito dalla P.A. – Consistenza ed entità dell’abuso – Non rilevano. TAR CAMPANIA, Salerno – 6 luglio 2018 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Condono edilizio frazionando l’unità immobiliare in plurimi interventi edilizi – Inammissibilità – Realizzazione di un unico manufatto – Violazioni urbanistico-edilizie – Responsabilità per abuso del committente, del titolare del permesso di costruire, del direttore dei lavori e del costruttore – Titolo abilitativo (anche in sanatoria) in violazione di legge o degli strumenti urbanistici – Art. 29 d.P.R. n. 380/2001 – Giurisprudenza. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 21/06/2018 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Demolizione del manufatto abusivo – Ordine di rimessione in pristino dello stato dei luoghi – Istanza di revoca – Art. 444 cod. proc. pen. – Artt.31 c.9 e 44, lett. e) d.P.R. 380\01 e 181 d.lgs. 42\2004 – Giurisprudenza Corte EDU – Natura di sanzione amministrativa – Funzione ripristinatoria del bene leso – Obbligo di fare per ragioni di tutela del territorio – Assenza di finalità punitive – Giurisprudenza. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 21/06/2018 DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Differenza fra tettoia e pergolato – Individuazione. TAR LOMBARDIA, Brescia, Sez. 2^ – 2 luglio 2018, n. 646 DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Illecito edilizio – Procedura di fiscalizzazione – Interventi eseguiti in minima difformità dal permesso di costruzione – Permesso di costruire a sanatoria ai sensi dell’art. 34, c.2 D.P.R. 380/01 – Disciplina antisismica – Autorizzazione sismica in sanatoria – Efficacia estintiva delle violazioni – Esclusione – Recupero degli interventi abusivi conformi agli strumenti urbanistici generali e di attuazione – Giurisprudenza – Demolizione con pregiudizio della parte eseguita in conformità – Differenza e limiti della sanatoria edilizia e fiscale – Art. 34, 36 e 45 D.P.R. 380/01 – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione per difetto di motivazione – Mancanza dei requisiti minimi di coerenza, di completezza e di ragionevolezza. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 21/06/2018, Sentenza n.28747 DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione abusiva – Opere realizzate in assenza di titolo abilitativo – Insanabilità degli immobili – Verifica della doppia conformità – Sanatoria giurisprudenziale o impropria – Esclusione – Giurisprudenza – Effetti sulle opere – La positiva valutazione dell’amministrazione non produce effetti estintivi del reato ma impedisce la confisca dei terreni abusivamente lottizzati – Artt. 30, 36 d.P.R. 380/01 – Fattispecie: successiva modifica dello strumento urbanistico. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 21/06/2018, Sentenza n.28784 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Impossibilità tecnica di eseguire la demolizione dell’opera abusiva fondata sull’irreparabilità dei danni – Richiesta e limiti alla revoca dell’ordine giudizialmente impartito – Interventi eseguiti in parziale difformità dal permesso di costruire – Pagamento di una sanzione pari al doppio del costo di produzione in luogo della demolizione – Art. 34 del d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 21/06/2018 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Lottizzazione abusiva in zona agricola – Presupposti – Mancanza del piano di utilizzazione aziendale – Natura, caratteristiche costruttive delle opere e loro ubicazione – Decreto di sequestro preventivo – Elementi giustificativi del fumus – Artt. 12, 30 e 44, lett. c) d.P.R. 380\2001 – Rilascio del permesso di costruire improduttivo di validi effetti – Illiceità del provvedimento – Verifiche e poteri del giudice penale – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Misure cautelari reali – Provvedimento adeguatamente motivato – Sussistenza dell’elemento soggettivo del reato – Fumus del reato e valutazione sommaria – Giurisprudenza – Ricorso per cassazione avverso l’ordinanza emessa in sede di riesame di provvedimenti di sequestro (probatorio o preventivo) – Mera apparenza della motivazione. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 21/06/2018 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Manufatto abusivo – Mancato adempimento dell’ordine di demolizione – Subordine della concessione del beneficio – Situazione economica tale da rendere difficile l’ottemperanza – Obblighi di risarcimento del danno da reato – Avvenimenti sopravvenuti alla condanna – Effetti sulla concessione del beneficio di cui all’art. 163 cod. pen. – Revoca della sospensione condizionale della pena – Limiti – Impossibilità sopravvenuta – Impossibilità di ottemperare alle statuizioni del Giudice imputabile all’obbligato – Effetti – Giurisprudenza. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 21/06/2018 INQUINAMENTO DEL SUOLO – Imbrattamento o deturpamento del suolo pubblico in modo tale da renderlo sudicio – Rovistamento nelle buste dei rifiuti conferiti in regime di raccolta differenziata – Natura episodica della condotta – Ininfluenza – Dolo generico – Art. 639, c.2, cod. pen.. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 2^ 22/06/2018, Sentenza n.29018 MALTRATTAMENTO ANIMALI – Decreto di sequestro preventivo di un cane – Art. 544 ter, cod. pen. – Maltrattamento di animali – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ordinanze emesse in materia di sequestro preventivo o probatorio – Ricorso per Cassazione – Limiti – Fumus commissi delicti. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 03/07/2018, Sentenza n.29894 * RIFIUTI – Discarica abusiva – Area adibita a discarica di rifiuti anche pericolosi – Modalità di gestione ed esclusione del carattere di occasionalità – Misura cautelare (sequestro preventivo) – Art. 256 d. lgs. n.152/2006 – Elaborazione giurisprudenziale – Fattispecie: sequestro dell’area e di tre automezzi ivi rinvenuti in stato di abbandono – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Impugnazione – Errores in iudicando – Presupposti – Motivazione apparente – Giurisprudenza. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 21/06/2018 * RIFIUTI – Illecito smaltimento di rifiuti – Fase di raccolta e finale – RESPONSABILITA’ 231 – Ecodelitti – Sequestro delle aziende e dei beni strumentali all’attività di impresa – Rapporto di pertinenzialità – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Costituzione nel procedimento – Rappresentati legali indagati del reato presupposto e nomina del difensore di fiducia dell’ente – LEGITTIMAZIONE PROCESSUALE – Responsabilità dei legali rappresentanti di una società e legittimazione processuale – Artt. 321, c.2 cod. proc. pen., 260 d.lgs. 152/06 e 452-undecies cod. pen. – Artt. 39, 43 e 57 d.lgs. 231/2001. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 21/06/2018 RIFIUTI – Gestione di rifiuti – Inosservanza delle prescrizioni contenute o richiamate nelle autorizzazioni – Natura di reato formale di pericolo – Controllo amministrativo da parte della pubblica amministrazione – Irrilevante l’insussistenza di un danno in concreto all’ambiente – Artt. 216 e 256, 4 c. d. lgs. 152/2006 – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Conversione della impugnazione – Requisiti di sostanza e forma stabiliti ai fini della impugnazione – Principio di conservazione degli atti. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 20/06/2018, Sentenza n.28493 RIFIUTI – Illecita gestione di ingenti quantitativi di rifiuti speciali, pericolosi e non – Ecodelitti – Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti – Associazione per delinquere finalizzata alla commissione di delitti ambientali – Condanna per patteggiamento – Art. 452-quaterdecies cod. pen (art. 260 d.lgs. 152\06) – Confisca – Art. 444 cod. proc. pen. – CODICE DELL’AMBIENTE – Ecodelitti e confisca dei beni di valore equivalente – DANNO AMBIENTALE – Disastro ambientale (art. 452-quater) – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ordinanza emessa in sede di riesame di provvedimenti di sequestro (probatorio o preventivo) – Ricorso per cassazione Limiti – Giurisprudenza – Decreto di sequestro preventivo – Istanza di riesame proposta dal difensore del terzo interessato privo di procura speciale – Inammissibilità – Nozione di criminalità organizzata – Requisito dell’organizzazione – Procedimenti art. 416 cod. pen. – Esclusione del mero concorso di persone nel reato – Termini e dilazioni. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 21/06/2018, Sentenza n.28759 RIFIUTI – Responsabilità del titolare dell’impresa sul fatto dei propri dipendente – Limiti alla responsabilità da culpa in vigilando da parte del titolare dell’impresa – Accertamento pieno dell’eventuale contenuto attivo, partecipativo o omissivo – Necessità – Reato di abbandono incontrollato di rifiuti – Titolari e responsabili di enti ed imprese – Responsabilità concorrente – Presupposti e casi di esclusione – Giurisprudenza – Fattispecie – Art. 256, c. 1 lett.a) e 2 d. lgs 152/2006. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 20/06/2018, Sentenza n.28492 * VIA, VAS E AIA – Separazione formale tra autorità competente e procedente per la VAS – Collocazione all’interno del medesimo ente – Art. 4, c. 3 ter l.r. Lombardia n. 12/2005 – Qualificazione tecnico – professionale – AMBIENTE IN GENERE – Principio di precauzione – Tutela anticipata rispetto al principio di prevenzione. TAR LOMBARDIA, Brescia – 27 giugno 2018 |
Rivista Giuridica dell’Ambiente |
IL NUOVO REGOLAMENTO SULLE TERRE E ROCCE DA SCAVO. (D.P.R. 13 giugno 2017, n. 120): luci e ombre. CLAUDIA GALDENZI – FEDERICO BOEZIO |
Dottrina |
IL CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTITORI ESTERNI E PER PRODUTTORI NEL SETTORE CINEAUDIOVISIVO ED IL SILENZIO-ASSENSO GAETANO ARMAO |
Riviste Ipsoa
Urbanistica e appalti 2/2018 Ricorso incidentale e art. 120, commi 2 bis e 6 bis c.p.a. Linee guida ANAC: la rilevanza penale della violazione La sostituibilità dell’impresa ausiliaria |
Il Foro Italiano Anno CXLIII – n. 1 – gennaio 2018 Cass. sez. un. 16 novembre 2017, n. 27199 (I, 978) circa la specificità dei motivi di appello
|
QuotidianoLegale URBANISTICA: Sopraelevazione e autorizzazione preventiva del Genio civile. Fatturazione elettronica per carburanti: nuovi chiarimenti. Fattura elettronica acquisto di carburanti, cosa fare. I dazi doganali: cosa sono e quali gli effetti della battaglia del Presidente americano Trump. Tommaso Rossi PREVIDENZA COMPLEMENTARE – DIRETTIVA EUROPEA. PLASTICA: “IL RICICLO NON SALVERA’ IL PIANETA”. SUL CONTRASTO ALLA POVERTA’ SERVE UN DECRETO GOVERNATIVO Enrico Schenato
|
Newsletter del 25 giugno 2018 n.21 – ANNO XVIII n. 21/2018 |
Giurisprudenza * ACQUA E INQUINAMENTO IDRICO – Sfioratori di piena a servizi delle reti fognarie – Art. 103, c. 1, lett. b) d.lgs. n. 152/2006 – Nozione – Attivazione solo in caso di afflusso di acque bianche, determinato da fenomeni piovosi – Sfioratore attivo anche in periodo di secca – Autorizzazione – Diffida ex art. 130 d.lgs. n. 152/2006 – Legittimità. TAR VENETO – 22 giugno 2018 * APPALTI – Grave illecito professionale – Art. 80, c. 5 d.lgs. n. 50/2016 – Condotte anteriori all’esecuzione del rapporto contrattuale – Esclusione, presso altra stazione appaltante, motivata dall’insussistenza del requisito di regolarità fiscale – Obbligo di dichiarazione – Sussistenza, allo stato, della regolarità fiscale – Irrilevanza. TAR CAMPANIA, Napoli – 18 giugno 2018 APPALTI – Suddivisione in lotti funzionali – Deroga – Adeguata motivazione. TAR SICILIA, Palermo, Sez. 3^ – 28 maggio 2018, n. 1202 * DIRITTO DELL’ENERGIA – Energia da fonti rinnovabili – Realizzazione di un impianto miniidroelettrico – VIA VAS AIA – Procedura di V.I.A. – Situazioni ambientali ostative alle concessioni – Misure di compensazione ambientale – Limiti – Art. 9 D.Lgs. 152/2006 – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – Legittimità del provvedimento – Violazione dell’art. 10-bis L. n. 241/1990 – Dimostrazione in giudizio dell’utilità della mancata partecipazione procedimentale – DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO – Atti amministravi con espressione di valutazioni tecniche – Violazione del principio di ragionevolezza tecnica – Presupposti e limiti – Fattispecie – DIRITTO PROCESSUALE CIVILE – Motivo d’impugnazione e diritto d’impugnazione – Ricorso per Cassazione e proposizione di un “non motivo” – Inammissibilità ai sensi dell’art. 366 n. 4 cod. proc. civ.. CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. Un. 18/06/2018 * DIRITTO DELL’ENERGIA – Rilascio dell’autorizzazione unica ex art. 12 d.lgs. n. 387/2003 – Conclusione della conferenza di servizi – Autorità procedente – Autonoma valutazione degli interessi pubblici – Applicazione dei nuovi criteri emanati successivamente alla conclusione della conferenza di servizi, ma anteriormente al rilascio dell’autorizzazione – Legittimità – Installazione di impianti eolici – Regione Campania – Inidoneità delle aree in cui il carico insediativo medio comunale sia superiore al carico insediativo medio regionale – Legittimità – Conferenza di servizi e autorizzazione unica – Struttura dicotomica. TAR CAMPANIA, Napoli – 18 giugno 2018 DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Abusi – Art. 34, c. 2 d.P.R. n. 380/2001 – Opere realizzate senza titolo per ampliarne uno preesistente – Inapplicabilità. TAR SICILIA, Palermo, Sez. 1^ – 11 giugno 2018, n. 1321 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Distanze legali tra costruzioni – Controversie – Giurisdizione – Individuazione – Apertura di balconi in violazione delle distanze minime – Art. 905, c. 2 c.c. – Illegittimità della relativa concessione edilizia. TAR SICILIA, Palermo – 13 giugno 2018 DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Titolo abilitativo in sanatoria e revoca del sequestro preventivo di un manufatto abusivo – Requisito della c.d. “doppia conformità” – Artt. 31 e 44 d.P.R. n. 380/2001 – Art. 321 cod.proc.pen. – Giurisprudenza – DIRITTO PROCESSUALE PENALE – Ricorso per cassazione contro ordinanze emesse in materia di sequestro preventivo – Presupposti – Violazione di legge – Art. 325 cod. proc. pen.. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez. 3^ 20/06/2018, Sentenza n.28532 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Violazioni urbanistiche e paesaggistiche – Autonomia – Intervenuta sanatoria dell’abuso edilizio – Potestà sanzionatoria per la diversa violazione paesaggistica – Termine quinquennale di prescrizione. TAR SICILIA, Palermo – 18 giugno 2018 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Interventi di edilizia libera assoggettati a CIL o CILA – Art. 3, c. 5 l.r. Sicilia n. 16/2016 – Sanatoria dell’intervento abusivo – Presentazione della comunicazione e della ricevuta di pagamento della sanzione – Doppia conformità e/o termini – Non sono previsti. TAR SICILIA, Palermo – 18 giugno 2018 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Sanzioni pecuniarie previste in materia edilizia – Presunzione di corresponsabilità del proprietario – Accertamento della sua estraneità – Pronta attivazione per agevolarne la rimozione – Doveri di diligenza, correttezza e vigilanza. TAR SICILIA, Palermo – 18 giugno 2018 * DIRITTO URBANISTICO – EDILIZIA – Volumi tecnici – Identificazione – Parametri positivi e negativi – Locale con requisiti di abitabilità, reso non abitabile con un’operazione di tamponamento delle finestre – Qualifica di vano tecnico – Esclusione – Locale sottotetto con vani distinti e comunicanti con il piano sottostante mediante una scala interna – Volume tecnico – Esclusione. TAR PUGLIA, Lecce – 21 giugno 2018 * RIFIUTI – Curatela fallimentare – Individuazione della responsabilità connessa all’obbligo di rimozione dei rifiuti – Principio “res transit cum onere suo” – Chiusura della procedura fallimentare – Creditore assegnatario – Fattispecie residuali di applicabilità dell’art. 192, c. 3 d.lgs. n. 152/2006 al curatore fallimentare – Individuazione. TAR CAMPANIA, Napoli – 20 giugno 2018 RIFIUTI – Fibre d’amianto – Operazioni di demolizione di un fabbricato – Ignoranza della presenza di amianto nei rifiuti – Obbligo supplementare di diligenza, monitoraggio e controllo – Artt. 256 e 259 d. Lgs. 152/2006 – SICUREZZA SUL LAVORO – Tutela della salute dei lavoratori – Accorgimento tecnico-preventivo – Art. 262, comma 2, d. Lgs. 81/2008. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 28/05/2018, Sentenza n.23864 RIFIUTI – Fresato bituminoso – Limiti al riutilizzo – Asportazione del manto stradale mediante spandimento sul suolo e il compattamento – Esclusione – Rifiuto speciale dal Codice Europeo dei Rifiuti (CER) – Sottoprodotto – Utilizzo nello stesso ciclo di produzione, senza operazioni di stoccaggio a tempo indefinito – Art. 256, comma 1, d.lgs. 152/2006 – Giurisprudenza – Stoccaggio di rifiuti – Deposito temporaneo – Configurabilità – Esclusione. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^ 04/06/2018, Sentenza n.24865 |
QuotidianoLegale
BENI CULTURALI ED AMBIENTALI: Condono ambientale valutazione della compatibilità. ENTI PUBBLICI: addio agli sprechi per i siti web arriva “Sito Standard”. D. Lgs. 231/2001: La tenuità del fatto non esclude la responsabilità della persona giuridica. Fulvio Graziotto Nessuna sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte se si pagano creditori coi proventi di cessione dei beni. Fulvio Graziotto Reato di dichiarazione infedele non più configurabile se le condotte sono puramente elusive ai soli fini fiscali. Fulvio Graziotto |
Per abbonamenti alla rivista AmbienteDiritto.it: http://www.ambientediritto.it/home/abbonamenti |
— Pubblicita’ su questa news letter o sul sito AmbienteDiritto.it:[email protected] — Per aggiornare i tuoi dati e per cancellare la tua iscrizione visita this link Inoltra il messaggio a un amico this link — Si ricorda che, ai sensi del nuovo Regolamento UE 2016/679 in materia di protezione dei dati personali (GDPR), si possono, autonomamente, modificare le proprie preferenze sulla iscrizione o cancellazione in qualsiasi momento, semplicemente cliccando sugli appositi link presenti nella newsletter a piè pagina o dall’indirizzo Web da cui è stata effettuata l’iscrizione. Oppure, inviando una mail a: info (at) ambientediritto .it |