Le disposizioni normative che disciplinano le prestazioni di lavoro occasionale (art. 54 bis del decreto legge n. 50/2017, convertito in legge n. 96/2017 ), sono entrate in vigore il 24 giugno 2017, ed al 10 luglio 2017 è operativa la piattaforma informatica che supporta la gestione del Libretto famiglia e del Contratto di prestazione occasionale.
Con riferimento specifico alle peculiarità del settore agricoltura, si segnala che la piattaforma informatica già operativa tiene conto della diversa quantificazione dei compensi dei lavoratori impiegati nell’agricoltura, consentendo di selezionare gli importi previsti dalla contrattazione collettiva di settore. Gli operatori del settore agricoltura sono, pertanto, in condizione di operare come tutti gli altri utilizzatori.
In breve tempo verranno implementate le ulteriori modifiche derivanti dalla possibilità – specifica per il solo settore agricoltura – di effettuare un’unica dichiarazione di durata fino a tre giorni, in alternativa alla dichiarazione giornaliera già operativa.
L’applicazione di tale possibilità necessita di essere coordinata con il rispetto delle altre norme previste a tutela dei lavoratori, per cui sono in corso approfondimenti con i Ministeri del Lavoro e delle Politiche sociali e delle Politiche agricole, alimentari e forestali.
Gli utilizzatori possono disporre delle somme versate mediante modello F24 solo decorsi almeno sette giorni bancabili, in considerazione dei tempi tecnici necessari per la gestione dei versamenti da parte del sistema bancario, di Agenzia delle Entrate oltre che di Inps. Dal 31 luglio 2017 è tuttavia possibile per tutti gli utilizzatori effettuare i versamenti tramite Portale dei Pagamenti INPS – sezione Prestazioni Occasionali, che consente l’accesso a tutte le modalità di pagamento elettronico “pagoPA” di Agid.
Tale modalità è molto semplice, e consente agli utilizzatori di poter disporre delle somme versate in breve tempo. Sempre dalla medesima data del 31 luglio 2017 per il Contratto di Prestazione Occasionale è possibile che gli adempimenti di registrazione e di dichiarazione delle prestazioni avvengano avvalendosi di intermediari; i lavoratori possono registrarsi Istituto Nazionale Previdenza Sociale anche tramite i patronati. Si ricorda, inoltre, che tali adempimenti possono essere svolti anche tramite contact center.