Regolamento UE n. 848 2015 relativo alle procedure di insolvenza aperte dopo il 26.06.2017
Nuova Disposizione
Alle procedure di insolvenza aperte successivamente al 26.06.2017 si applica il nuovo regolamento (UE) 2015/848, che ha sostituito il precedente Regolamento 1346/2000.
Nuova Disposizione: Regolamento (UE) 2015/848 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 20 maggio 2015 relativo alle procedure di insolvenza.
Classificazione: Commerciale, Fallimentare, Societario
Osservazioni.
Il Regolamento 848/2015 è suddiviso in Capi:
capo I – Disposizioni generali: definisce l’ambito di applicazione, la competenza giurisdizionale, la legge applicabile e altri aspetti;
Capo II – Riconoscimento della procedura di insolvenza: prevede, tra l’altro, l’automatico riconoscimento dagli Stati membri della decisione di apertura della procedura di insolvenza da parte di un giudice di uno Stato membro competente, e l’interconnessione dei registri fallimentari dei vari Stati;
Capo III – Procedure secondarie di insolvenza: disciplina le procedure secondarie di insolvenza;
Capo IV – Informazione dei creditori e insinuazione dei loro crediti: stabilisce l’obbligo di informare i creditori e afferma il diritto di insinuazione dei crediti;
Capo V – Procedure d’insolvenza delle società facenti parte di un gruppo di società: regolamenta le procedure nell’ambito dei gruppi societari;
Capo VI – Protezione dei dati: disciplina la protzione dei dati, gli obblighi informativi e i criteri di conservazione dei dati
Capo VII – Disposizioni transitorie e finali.
In particolare, il Regolamento è finalizzato a contrastare forme di abuso e il cd. “turismo fallimentare”, cioè il trasferimento in altro paese UE con la finalità di approfittare della legislazione più favorevole
Testo della disposizione.
Regolamento (UE) 2015/848 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 20 maggio 2015 relativo alle procedure di insolvenza