DIRITTO URBANISTICO – Piani regolatori adottati dai Comuni – Poteri di intervento della Regione – Stralcio e modifica d’ufficio – Differenza.
In relazione ai poteri di intervento della Regione sui piani regolatori adottati dai Comuni, lo stralcio si differenzia sostanzialmente dalla modifica d’ufficio, consistendo il primo in una approvazione parziale del p.r.g. e la seconda in una sovrapposizione definitiva della volontà regionale a quella del Comune, con la conseguenza che mentre nel caso dello stralcio la regione restituisce al comune l’iniziativa, invitandolo a rinnovare l’esame della situazione delle aree stralciate e a formulare nuove proposte, lasciando integro ed impregiudicato il potere comunale di riproporre una nuova disciplina urbanistica, con la modifica d’ufficio il potere comunale non può più essere in tale sede esercitato (cfr. Cons. St. Sez. IV, 7.9.2006, n. 5203; 2.3.2004, n. 960).
(Conferma T.A.R. PUGLIA, Bari,n. 5145/2004) – Pres. f.f. Branca, Est. Quadri
CONSIGLIO DI STATO, Sez. 4^ .. settembre 2013 Sentenza n…