2 minuti

La denuncia dei cambi di residenza può essere effettuata anche online. I Comuni dovranno indicare sul loro sito gli indirizzi dove presentare la denuncia e scambiarsi in tempi stretti i dati per definire la pratica. Così la circolare n. 9 emanata il 27/04/2012 dal Dait (dipartimento Affari interni e territoriali) del ministero dell’Interno sul “cambio di residenza in due giorni”, istituito a febbraio dal decreto semplificazioni (Dl 5/12, articolo 5), in vigore per le pratiche presentate da mercoledì prossimo, 9 maggio.

Tuttavia, si precisa che la presentazione telematica vale solo se sottoscritta con firma digitale e trasmessa dalla casella di posta elettronica certificata dell’interessato. La dichiarazione deve avere firma digitale e la copia con la firma autografa va poi trasmessa in allegato a una mail ordinaria, assieme alla copia del documento d’identità.

Acquisita l’istanza, il Comune – come dispone il decreto legge – deve iscrivere il richiedente nei propri elenchi anagrafici entro i due giorni lavorativi successivi.

I Comuni continueranno ad avere 45 giorni per accertare la veridicità della dichiarazione e poi far scattare il silenzio-assenso o inviare all’interessato un avviso che spieghi che cosa manca per concludere la pratica.

Anche il Comune di provenienza, se ritiene, potrà effettuare controlli e segnalarne l’esito al Comune di nuova residenza, che dovrà tenerne conto.

In caso di non veridicità della dichiarazione, l’iscrizione della nuova residenza decade nel contempo parte una segnalazione all’autorità di pubblica sicurezza.

Lascia un commento