La IV Sezione della Cassazione con sentenza n. 9349 stabilisce:”Nel delitto di atti sessuali con minorenne previsto nel nostro codice penale all’art. 609 quater, deve esser ricompreso anche l’atteggiamento passivo o inerte dell’adulto partecipe dell’intesa sessuale”.
Nel caso di specie, gli atti sessuali concretizzatisi in baci con la lingua e toccamenti dall’inequivoca valenza erotica, erano stati posti in essere su iniziativa della vittima, figlia dell’imputato, il quale era rimasto inerte senza respingere gli approcci della minore.