Tribunale Penale Internazionale – composizione e struttura
Struttura del Tribunale
La Corte è un’istituzione indipendente. La Corte non è parte delle Nazioni Unite, ma mantiene un rapporto di cooperazione con le Nazioni Unite si basa la Corte a L’Aja, Paesi Bassi, anche se può anche riunirsi altrove.
La Corte si compone di quattro organi.
Questi sono la Presidenza, delle divisioni giudiziarie, l’Ufficio del procuratore e la cancelleria.
Presidenza
Divisioni giudiziari
Ufficio del Procuratore
Registro di sistema
Altri uffici
Presidenza
La Presidenza è responsabile dell’amministrazione generale della Corte, con l’eccezione di OTP, e funzioni specifiche previsti dallo Statuto. Si compone di tre giudici eletti da altri giudici per un periodo di tre anni.
Il giudice Sang-Hyun Song (Repubblica di Corea) è il Presidente della Corte, Sanji Mmasenono Monageng (Botswana) Vice Presidente, Cuno Tarfusser (Italia) secondo vice presidente.
Divisioni giudiziari
Le Divisioni giudiziari sono composte da diciotto giudici della Trial Division, la divisione di prova o la sezione degli appelli. I giudici di ogni sezione presiedono in camere e sono responsabili della conduzione delle procedure in diverse fasi. L’assegnazione dei giudici alle Sezioni è fondata sulla natura delle funzioni assegnate a ciascuno di essi e le competenze e l’esperienza dei giudici. E ‘garantito che ogni sezione riceve una giusta combinazione di competenze in diritto penale e procedura penale e esperti di diritto internazionale.
I giudici della Corte sono i seguenti: Sang-Hyun Song (Repubblica di Corea), Sanji Mmasenono Monageng (Botswana), Cuno Tarfusser (Italia), Hans-Peter Kaul (Germania), Akua Kuenyehia (Ghana), Erkki Kourula (Finlandia), Anita Usacka (Lettonia), Ekaterina Trendafilova (Bulgaria), Joyce Aluoch (Kenya), Christine van den Wyngaert (Belgio), Alejandra Silvia Fernández de Gurmendi (Argentina), Kuniko Ozaki (Giappone), Miriam Defensor-Santiago (Filippine), Howard Morrison (UK), Anthony T. Carmona (Trinidad e Tobago), Olga Herrera Carbuccia (Repubblica Dominicana), Robert Fremr (Repubblica Ceca) e il Cile Eboe-Osuji (Nigeria).
I giudici sono in carica fino alla conclusione del processo, ai sensi dell’art 36-10 dello Statuto di Roma:
Il giudice Elizabeth Odio Benito (Costa Rica)
Giudice René Blattman (Bolivia)
Giudice Dembele Fatoumata Diarra (Mali)
Il giudice Sir Adrian Fulford (Regno Unito)
Giudice Sylvia Steiner (Brasile)
Giudice Bruno Cotte (Francia)
Ufficio del Procuratore
La Procura della Repubblica è incaricata di ricevere le comunicazioni ed ogni informazione debitamente valutata relativa ai reati di competenza della Corte, per esaminare e condurre indagini e azioni penali dinanzi alla Corte.
Attualmente è guidato dal procuratore, Luis Moreno-Ocampo (Argentina), che è stato eletto dagli Stati parti per un mandato di nove anni. Il Procuratore è assistita da un Vice-Procuratore, Fatou Bensouda (Gambia), il Prosecuting Ufficio del Procuratore.
Registro di sistema
Il Registry è responsabile per aspetti non giudiziari dell’amministrazione e dei servizi della Corte. È guidato dal cancelliere, che è il principale funzionario amministrativo della Corte. Il Cancelliere esercita le sue funzioni sotto l’autorità del presidente della Corte. Il cancelliere attuale, eletto dai giudici per un periodo di cinque anni, è la sig.ra Silvana Arbia (Italia).
Altri uffici
La Corte comprende anche una serie di uffici come l’ Office of Public Counsel per le vittime e l’ Office of Public Counsel della difesa. Questi Uffici rientrano nel Registro di sistema per fini amministrativi ma per il resto funzionano solo come uffici totalmente indipendenti. L’Assemblea degli Stati parti ha anche istituito un fondo fiduciario a favore delle vittime di reati di competenza della Corte e le famiglie di queste vittime.